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You Can Leave Your Hat On

27/02/2022 By carlaita

collettivo culturale tuttomondo You Can Leave Your Hat On

Joe Cocker, You Can Leave Your Hat On, 1986

_
Baby take off your coat
Real slow
‘N take off your shoes
I’ll take off that shoes
Baby take off your dress
Yes, yes, yes

You can_leave your hat on
You can_leave your hat on
You can_leave your hat on

Go over there, turn on the lights
All the lights,
Come over here, stand on this chair
Yes, that’s right
Raise your arms up in the air
Now shake ‘em

You give me reason to live
You give me reason to live
You give me reason to live
You give me reason to live

Sweet darling
You can leave your hat on
Baby!..
You can_leave your hat on

_
Piccola, togliti la giacca
molto lentamente
piccola, togliti le scarpe
ti aiuto a togliertele
piccola, togliti il vestito
sì, sì ,sì…

Puoi tener su il cappello
puoi tener su il cappello
puoi tener su il cappello.

Vai laggiù, accendi le luci
no, tutte le luci
torna qua, sali in piedi sulla sedia
oh, piccola, così va bene
alza le braccia, ora muovile.

Mi dai un motivo per vivere
mi dai un motivo per vivere
mi dai un motivo per vivere
puoi lasciar su il cappello.

Menti diffidenti stanno parlando
proprio così, ci distruggeranno
non credono in questo nostro amore
non sanno cos’è l’amore
non sanno cos’è l’amore
io so cos’è l’amore
puoi lasciar su il cappello
_

Joe Cocker, You Can_Leave Your Hat On, 1986

Scritta da Randy Newman ed inserita nel suo album del 1972 Sail Away, You Can–Leave Your Hat–On è una canzone resa famosa dalla cover interpretata da Joe Cocker per la colonna sonora del film 9 settimane e 1/2 con Mickey Rourke e Kim Basinger.

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cctm.website

colonna sonora del film 9 settimane e 1/2 con Mickey Rourke e Kim Basinger

 

 
 

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Molti sono i modi per tornare a Casa: alcuni profa Molti sono i modi per tornare a Casa: alcuni profani, alcuni divini. 
Casa è un umore o un senso sostenuto che ci consente di esperire sensazioni non necessariamente assecondate nel mondo profano: meraviglia, visione, pace, libertà dalle preoccupazioni, libertà dalle richieste, libertà dal continuo ciarlare.
Tanti sono i veicoli attraverso o con i quali si può raggiungere casa: musica, arte, bosco, spuma dell'oceano, levarsi del sole, solitudine.

Per alcuni, Casa è un bosco, un deserto, un mare.
Per alcuni, Casa è la ripresa di un'antica impresa abbandonata.
Si comincia a cantare dopo aver trovato per anni ottime ragioni per non farlo.
Ci si impegna nell'apprendimento di qualcosa che un tempo si aveva amato di cuore.
Si ritrova la voce e si  scrive.
Si rileggono brani di libri o poesie che ci hanno commossi. 
Ci si sdraia per terra nella luce che filtra tra gli alberi.
Si cammina o si  guida per un'ora, senza meta, e poi si torna.
Si prende un autobus con destinazione ignota.
Si tamburella con le dita ascoltando musica.
Si saluta il sole che sorge.
S raggiunge un posto dove le luci non interferiscono con il cielo notturno.
Si prega. Si sta con un amico speciale.
Ci si siede su un ponte lasciando ciondolare le gambe.
Si tiene in braccio un bambino piccolo.
Ci si siede in un bar, accanto alla finestra, e si scrive. 
Ci si asciuga i capelli al sole.
Si aprono le mani sotto la pioggia.
Si curano le piante e ci si sporca ben bene le mani di terra.
Ci si riposa.
Ci si riappropria di un angolino del mondo.
Si mettono in atto decisioni immense o intense.
Si fanno cose che lasciano un'impronta.
Si contempla la bellezza, la grazia, la commovente fragilità degli esseri umani.
 
In verità, la Casa è olografa.
E si realizza in tutta la sua potenza anche in un solo albero, in un cactus solitario nella vetrina di un fiorista,
in una pozza d'acqua ferma, nella foglia gialla caduta sull'asfalto, nel vaso di argilla rossa in attesa di un ciuffetto di radici, in una goccia d'acqua sulla pelle.
Se vi concentrerete con gli occhi dell'anima, vedrete la casa in moltissimi posti.
 
 Clarissa Pinkola Estès 
[Donne che corrono coi lupi]

illustrazione Birgitta Lopez / Artisalma #libri
Cuore nel cuore. Respiro nel respiro. Così vicino Cuore nel cuore. Respiro nel respiro.
Così vicino a me, tanto da non vederti.
Oltre la tua spalla vedevo in lontananza un monte oscuro.
Ero protesa in uno slancio quasi a oltrepassarti.
Sentivo battere il cuore impazzito delle stelle.
Accoglievo il vento affannato, rivestito di foglie.
Mi aprivo alle ombre dei boschi che venivano incontro
e ai rami che si aprivano ad abbracciare la notte.
La lontananza inspiravo in un sorso enorme.
Premevo vento, nubi e stelle al mio petto.
E nel cerchio stretto di un abbraccio
ho rinchiuso l’infinito intero del mondo.
Blaga Dimitrova

illustrazione: arte digitale Christian  Schole #poesia #blagadimitrova #christianschloe #amore
Valeria Puzzovio ❤️ #illustrazioni #valeriapuz Valeria Puzzovio ❤️ #illustrazioni #valeriapuzzovio
Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.

Forse è la sua preghiera.
Alda Merini 

Buon compleanno Alda ❣️
#21marzo
#aldamerini #aldamerinipoesia #poesia #alda
E già si sente l'odore vero della primavera che è quello della terra che si sgela e va in amore.

Mario Rigoni Stern Tra due guerre e altre storie, "La neve della rondine".

Illustrazione Susan Entwistle #primavera #frasi
#virginiawoolf #frasi #primavera #virginiawoolf #frasi #primavera
😏 quando dici la fortuna … #giornatamondiale 😏 quando dici la fortuna …

#giornatamondialedellapoesia
Mi adagio nel mattino di primavera. Sento nascere Mi adagio nel mattino
di primavera. Sento
nascere in me scomposte
aurore. Io non so più
se muoio o pure nasco.

Sandro Penna 

illustrazione Christian Schole
#sandropenna #poesia
… e poi arriva lei 🦋🌺🌸🦋 #benvenutapr … e poi arriva lei 🦋🌺🌸🦋 #benvenutaprimavera
Non è proibito volere la tenerezza, volersi unici Non è proibito volere la tenerezza, volersi unici per qualcuno, chiedere: “mi vuoi bene?” è come chiedere: “ci sono per te? Sono al mondo? Resti con me, a fare mondo insieme?” Che male c’è? Purtroppo abbiamo il mito dell’autonomia, dell’orgoglio, del faccio tutto da me. Io ho bisogno degli altri e questo bisogno mi fa paura, ma lo sento lo stesso. Siamo interdipendenti, come lo è la pioggia dalla terra e dalle nuvole, come gli alberi dalle radici e dal cielo, come gli animali dal bosco e dagli altri animali, come tutto fa parte di tutto. Un lavoro a maglia è l’universo e ognuno di noi è un punto: che male c’è, se chiediamo all’altro punto, di fare maglia insieme? Se non lo facessimo, al nostro posto, ci sarebbe un  buco. 

Chandra Livia Candiani

[Incontro sulla Tenerezza] #tenerezza #chandraliviacandiani
|Dormi| Dormi: ho ordinato a Sardi i tuoi giocatt |Dormi|

Dormi: ho ordinato a Sardi i tuoi giocattoli,
i tuoi vestiti a Babilonia. Dormi, sei la figlia
di Bilitis e di un re del sol levante.

I boschi attorno sono dei palazzi
costruiti per te: te li regalo.
I pini sono le colonne,
gli alti rami le volte.

Dormi: perché non ti svegli
venderò il sole al mare. Il tuo respiro
è lieve come una colomba.

Figlia mia, carne nella mia carne,
al tuo risveglio mi dirai cosa vuoi:
il piano o la città, la montagna, la luna.

Se vuoi, persino il corteo bianco degli dei.

Pierre Louys

Illustrazione digitale Dina Carruozzo Nazzaro @AtelierD @dina_atelier_d #festadelpapà
Colui che genera un figlio non è ancora un padre, Colui che genera un figlio non è ancora un padre, un padre è colui che genera un figlio e se ne rende degno.

FËDOR DOSTOEVSKIJ

I fratelli Karamazov

illustrazione Snezhana Soosh #festadelpapà
Va smacchiato, prima che assorba, come pietra sere Va smacchiato,
prima che assorba,
come pietra serena,
o una sera di gelso;

contenuto,
prima che tracimi;
ricucito,
prima che si slabbri.

Bisogna tenergli
la porta aperta;

farlo  sedere

per primo,

e su piume; cedergli
passo,
piatto,
parola.

Fare che non si sciolga,
fare che non si spenga,
fare che non si stacchi,
che non si pieghi,
che non si spezzi.

Va inamidato,
come un abito sacro,

cerimonioso, va custodito,
va assecondato,
va collocato.

Va irrorato,
perché non secchi;
va cimato,
perché rafforzi,
come un basilico
o come il geranio.

Gli va dato il braccio,
la mano,
il coraggio.

Va accompagnato,
perché non scivoli;

va dominato,
perché non scalpiti;

va maneggiato,
perché non scardini;

non va accentato
( se vuoi che sdruccioli ).

E poi va annodato,
stretto,
che non si sciolga,
va svezzato,
vestito,
va portato all'altare.

Gli va dato del Lei,
gli va dato del Noi.

Assolta come madri,
come amanti, fratelli,
ogni umana
e sovrumana,
ipotetica cura,

l'amore va afferrato
e poi lasciato
che curi.

Da " In comode rate"
Beatrice Zerbini 
Beatrice Zerbini - In comode rate - Poesie ed Eventuali
illustrazione @dina_atelier_d poesia @incomoderate.beatricezerbini #poesiaitaliana #poesiaitalianacontemporanea #amore #versi #poesia
Ma tu pensa. Alla fine anche chi ti abbandona fa q Ma tu pensa.
Alla fine anche chi ti abbandona fa qualcosa di buono per te!
Ti ricorda che sei vivo, perfino senza quell'amore lì. 
Ti toccherà perdere numerose ore di sonno, andare a ballare e sentirti morire, seguire il tuo corpo nuovamente pulsare,  mangiare troppo, mangiare troppo poco, camminare, riposare, guardare film improponibili, leggere libri di sopravvivenza, confidarti con tutti,  anche con l’aspirapolvere. 
Ti toccherà aprirti agli altri, ti toccherà toccare occhi nuovi, abbracciare gli amici ritrovati.
Ti toccherà soffrire, ti toccherà piangere e poi sorridere, ti toccherà ricominciare.
Ti toccherà anche amare di nuovo. 
Ma tu pensa. 
Quando finisce un amore, inizi tu!

Susanna Casciani

foto Anka Zhuravleva @unasuz @susannacascianifrasi @anka_zhuravleva_arts #rinascita
È in tutto somigliante al mio il viso della tua m È in tutto somigliante al mio
il viso della tua marionetta.
Ha negli occhi una triste tenebra 
a cui il sole ha confidato un segreto.
Gli trema nell’iride un’attesa
che soffia sull’ombra del fuoco.
In tutto somiglianti alle mie
le labbra della tua marionetta:
vi è sopra adagiato un canto
che riposa nel profumo della notte.
Nulla io so del mio spettacolo
come questa tua antica marionetta.
Davide Cortese

[da Tenebrezza, L’Erudita edizioni]

Illustrazione che fa da copertina alla raccolta di poesie di Davide Cortese #poesia #poesiaitaliana #davidecortese #illustrazioni
Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso.

(Practice random kindness and senseless acts of beauty)

Anne Herber

illustrazione Martina Heiduczek. #frasi #gentilezza
ventagli d’ artista – la collezione Moradei … https://cctm.website/ventagli-d-artista-la-collezione-moradei-2
#collezionemoradei #ventaglio #cctmwebsite #anoipiaceleggere #leggere
Così ci lasciamo con foglie di Walt sul cuscino c Così ci lasciamo
con foglie di Walt sul cuscino
che avrebbero potuto diventare d’argento
viste anche solo da un po’ più lontano.
Perché siamo felici fino a quando
abbiamo una solitudine da difendere
e se ci sembra tanto difficile da condividere,
è perché manifestarsi è un po’ come morire.
Amare e odiare sono sentimenti alla pari,
significano riconoscere che si è della stessa pasta.
Nel primo, ci si porta dentro una ferita sempre aperta,
nel secondo, uno sgradito destino fatto passare per scelta.
Dovremmo tenere sempre le scarpe ben allacciate
per essere pronti a rincorrerci
e allacciarle a chi vogliamo veramente bene
per consentirgli di potersi allontanare.
Marco Luppi
illustrazione Marco Cazzato
#marcoluppi #amare #odiare #cctmfb #linkinbio #anoipiaceleggere #leggere
Le radici del mio vecchio albero sono sane. Così Le radici del mio vecchio albero sono sane. Così alla mia età spuntano foglie verdi e fiori ancora profumati.
E' una primavera continua.
Alda Merini 
#aldamerini 
opera digitale: Catrin Welz-Stein
#poesia #primavera #cctmfb #linkinbio #anoipiaceleggere #leggere
Pensiamo che essere adulti significhi essere indip Pensiamo che essere adulti significhi essere indipendenti e non aver bisogno di nessuno. Ecco perché stiamo tutti morendo di solitudine.
Leo Buscaglia 
[Vivere, amare, capirsi]
foto : Hengki Lee 
#leobuscaglia #solitudine #cctmfb #linkinbio #anoipiaceleggere #leggere
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