collettivo culturale tuttomondo Vincenzo Ferdinandi (Italia)
Vincenzo Ferdinandi (Newark, 1920 – Roma, 1990) è stato uno stilista italiano tra i fondatori dell’Alta moda in Italia.
Nato negli Stati Uniti fece ritorno in Italia a metà degli anni ’40, per aprire un atelier a Roma nella mondanissima Via Veneto.
Collabora e affina il suo stile con Fernanda Gattinoni e nel 1949 è a Parigi, chiamato da Christian Dior per una collaborazione stilistica con la maison francese.
Partecipa nel 1952, con Roberto Capucci, Emilio Pucci, Giovannelli-Sciarra, Germana Marucelli, Jole Veneziani ed altri alla prima storica sfilata presso la Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze. Una giovanissima Oriana Fallaci inviata dal settimanale Epoca ne raccontò la cronaca.
Nel 1953 concorre a fondare, insieme ad altri grandi nomi dell’epoca (tra cui Emilio Schuberth, le sorelle Fontana, Alberto Fabiani, Giovannelli-Sciarra, Mingolini-Gugenheim, Eleonora Garnett e Simonetta), il SIAM – Sindacato Italiano Alta Moda (divenuto poi Camera Nazionale della Moda Italiana).
Sfila a Parigi, Milano, Roma, Londra, Firenze ed è il primo a portare su una passerella una modella di colore, l’americana Dolores Francine Rhiney, sfidando le convenzioni dell’epoca (si è nei primi anni cinquanta).
Le sue creazioni sono indossate da attrici e mannequins di quegli anni.
Ingrid Bergman, Sandra Dee, Jennifer Jones, May Britt, Eliette Von Karajan, Virna Lisi, Sylva Koscina, Isabella Albonico, Eloisa Cianni, Lucia Bosè, Lilli Cerasoli, Ivy Nicholson, Loredana Pavone, Luciana Angiolillo, Marta Marzotto e una giovanissima Elsa Martinelli sono alcune di queste.
Nel 2014 il museo Maxxi di Roma all’interno della mostra “Bellissima” lo annovera tra i pionieri della moda italiana.
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foto: Vincenzo Ferdinandi, tailleur P/E 1956, modella Elsa Martinelli
Vincenzo Ferdinandi (Newark, 29 November 1920 – Rome, 22 April 1990) was an Italian designer among the founders of Italian Haute couture.
Born in the United States, he moved to Italy in the early fifties to open an atelier in Rome in the highly fashionable Via Veneto.
He was among the first great haute couture designers to compete with the most renowned French couturiers in the international arena. In 1949 he was in Paris, called by Christian Dior for a stylistic collaboration with the French maison. After that experience, London also called him to design a line of shoes that he completed with creativity and all-Italian creativity.
Together with other names of the Italian fashion of the time such as Roberto Capucci, the Sartoria Antonelli, the atelier Carosa, Giovannelli-Sciarra, Germana Marucelli, Polinober, the Sartoria Vanna and Jole Veneziani, he participated in 1952 in the first historical parade at the Sala Bianca in Palazzo Pitti in Florence.
A very young Oriana Fallaci sent by the weekly Epoca told the news … keep on reading Wikipedia
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