cctm collettivo culturale tuttomondo Octavio Paz
di Octavio Paz (Messico)
I miei occhi ti scoprono
nuda
e ti coprono
d’ una calda pioggia
di sguardi.
da Octavio Paz, Vento Cardinale e altre poesie, Mondadori, 1984
_
de Octavio Paz (Messico)
Mis ojos te descubren
desnuda
y te cubren
con una lluvia cálida
de miradas
traduzione di Franco Mogni
Photo by DAVIDCOHEN on Unsplash
Octavio Paz (Città del Messico, 1914 – Città del Messico, 1998) è stato un poeta, saggista e diplomatico messicano, Premio Nobel per la letteratura nel 1990.
È considerato uno fra i poeti di lingua spagnola più importanti della seconda metà del Novecento, assieme a Juan Ramón Jiménez, Vicente Huidobro, César Vallejo e Pablo Neruda.
È vissuto in Spagna per lungo tempo, sotenendo la lotta dei repubblicani contro il franchismo. In seguito prenderà le distanze dal comunismo.
Poi visse in Francia, dove si avvicinò al surrealismo. Durante il soggiorno in Francia lavorò con André Breton e Benjamin Péret.
Nel 1945 Paz entra nel servizio diplomatico messicano. Sono gli anni in cui scrive “Il labirinto della solitudine”, un saggio sull’identità e sulla cultura messicane.
Si lega ad Elena Garro, che sposa e dalla quale ha una figlia. Viene nominato ambasciatore in India nel 1962. Lascia l’incarico nel 1968, in seguito al cosiddetto “Massacro di Tlatelolco”.
Nel 1956 vince il Premio Xavier Villaurrutia e nel 1981 il Premio Cervantes lo consacra definitivamente come uno degli autori più importanti della seconda metà del Novecento.
Non si sa se Octavio Paz sia stato più saggista o più poeta.
La vera voglia di fare poesia gli venne durante il soggiorno in Francia, incontrando il Surrealismo, che inserì nella sua espressione poetica. La visione surreale delle cose non entra, tuttavia, in modo imperioso nei suoi versi, ma certo li rende più sognanti, più dentro la fantasia e meno materialisti. Paz insegue sempre la concretezza – è la sua personalità a esigerlo – ma si adatta bene anche all’idealismo: il massimo lo raggiunge quando riesce a coniugare le due cose, senza prevaricazioni.
cctm nuda