centro cultural tina modotti Nerina Toci (Italia)
Nerina Toci, classe 1988, è una talentuosa fotografa siciliana di origini albanesi.
Dal 2015 indaga dentro se stessa attraverso l’immagine che le restituisce la sua macchina fotografica.
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foto: Nerina Toci
Nerina Toci nasce a Tirana il 21 gennaio del 1988 e arriva in Sicilia in tenera età dopo la fuga dai Balcani. Inizia la sua carriera come modella e dal 2015 si occupa di fotografia.
Tra il 2015 e il 2016 ha esposto nelle collettive: “La donna invisibile” (Mistretta), “Interior intimo meo” (Sant’Agata di Militello), “Kermesse d’Arte” (Mistretta), “Passaggi” (S. Stefano di Camastra), “Cupiditas” (Palermo).
Nel 2016 e nel 2017 nelle personali: “Tà aphrodìsia” (Terrasini), “La fotografia media i conflitti” (Palermo), “Nuk behet” (Capo d’Orlando), “Tra le pieghe” (Manziana), “BuscándoME” (Chile), “Imazhi është e vetmja kujtesë që unë kam” (Tirana).
Nerina Toci (Italia) inizia a occuparsi di fotografia nel 2015 prediligendo la sua immagine come soggetto. È il pretesto per indagare dentro se stessa, immortalandosi in spazi interni, spesso spogli, e in mezzo alla natura, e mostrando i soggetti con i quali ha un rapporto empatico.
Gli scatti di Nerina mostrano se stessa in una nudità contemplata e in un solitario abbandono. Immagini romantiche e decadenti, drammi dicibili e indicibili, eterni in ogni istante. La donna ride, si dispera e a volte piange, cercando le fattezze di un volto ritrovato e, dissimulando, imbroglia lo sguardo per poi catturarlo, mostrandosi nella sua violata identità.
Lo scopo? Tanti e uno solo: arrivare a se stessa.
E attraverso la sua storia rappresentare un sentire comune, un disagio più ampio, e indagare la complessità dell’uomo e soprattutto della donna.