collettivo culturale tuttomondo museo del vetro
Il Museo del vetro, fondato nel 1861 a Murano, fa parte della Fondazione Musei Civici di Venezia.
La sua sede è nel palazzo storico Palazzo dei Vescovi di Torcello, edificio in stile gotico fiorito precedentemente dimora del vescovo Marco Giustinian.
Il museo fu fondato nel 1861 a Murano dall’abate Vincenzo Zanetti.
Nasce come progetto per l’istituzione di un archivio per riunire le testimonianze della storia dell’isola, ma rapidamente evolve nella sua forma museale. Nel 1862 viene anche collegato a una scuola che permetteva ai vetrai di studiare i disegni e i modelli dei vetri contenuti nel museo. Nel 1923, con l’annessione di Murano al Comune di Venezia, il Museo del vetro viene incluso nei Musei civici veneziani … continua a leggere su Wikipedia
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El Museo del Cristal de Murano
El Palazzo Giustinian desde 1861 alberga el Museo del Arte en Vidrio. Este museo es reconocido internacionalmente porque en sus salas se exhibe una maravillosa colección de vidrios, desde los arqueológicos del siglo II a. la famosa Copa Barovier del siglo XV, las creaciones más recientes del arte en vidrio.
El Palacio fue construido sobre el diseño de Antonio Gaspari a partir de 1680.
El obispo de Torcello Marco Giustinian lo quería, y aquí se trasladó a la residencia del obispo, debido a la malaria que azotó en Torcello, eligiendo al mismo tiempo la cercana Catedral Basílica de la Santa María y Donato … siga leyendo
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foto: Bicchiere dipinto a smalti policromi con uccelli e motivi vegetali, opera del decoratore Osvaldo Brussa, seconda metà XVIII secolo, Museo del Vetro di Murano
Dopo l’annessione di Murano al Comune di Venezia nel 1923, il museo entra a far parte del patrimonio della città, le collezioni vengono riordinate nel 1932 da Giulio Lorenzetti e Nino Barbantini e arricchite con i vetri di altre raccolte civiche veneziane. Il museo acquisisce così preziosi pezzi rinascimentali e in seguito, grazie a depositi della Soprintendenza archeologica, anche un importante nucleo di vetri antichi provenienti da scavi. Acquisti e donazioni continuano nel tempo a incrementare le collezioni, anche di opere contemporanee.