collettivo culturale tuttomondo Milena Canonero (Italia)
Milena Canonero (Torino, 13 luglio 1949) è una costumista italiana che lavora per produzioni cinematografiche e teatrali.
Per il suo lavoro nell’industria cinematografica ha vinto quattro volte l’Oscar ai migliori costumi ed è stata nominata per nove volte.
Tra le sue collaborazioni più importanti: Stanley Kubrick, Francis Ford Coppola, Sophia Coppola, Sydney Pollack, Roman Polanski e Wes Anderson … continua a leggere su Wikipedia
Milena Canonero (Turín, Piamonte, Italia; 13 de julio de 1949) es una diseñadora de vestuario y productora italiana, ha trabajado en producciones cinematográficas y teatrales.
Ha ganado cuatro Premios Óscar en la categoría de mejor diseño de vestuario, y ha sido nominada para este mismo en nueve ocasiones … siga leyendo Wikipedia
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foto: Milena Canonero e alcuni film di cui è stata costumista
Milena Canonero, La Signora dei Costumi
Milena Canonero ha uno stile unico e riconoscibile, l’uso del costume non è solo a fini naturalistici, ma al contrario diventa mezzo ulteriore di espressione per il regista e i suoi personaggi. La sua mano si riconosce dall’attenzione quasi ossessiva ai dettagli e dall’acuto perfezionismo, ad esempio per Barry Lyndon lavorò su dei costumi originali del XVIII secolo seguendo il modello viscontiano di Piero Tosi.
Sempre attenta al rispetto del contesto storiografico, la Canonero è famosa per condurre lunghe ricerche per confezionare i suoi costumi. Per i costumi premiati all’Oscar di Gran Budapest Hotel, invece, si è ispirata ai quadri di Klimt. Altra tendenza tipica della costumista italiana è quella di mischiare dettagli di diverse epoche storiche.
Esempio iconico è quello delle sneakers acutamente posizionate sul set settecentesco di Marie Antoinette di Sofia Coppola, chiaro segno della volontà del film di attualizzare il personaggio della regina.
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Milena Canonero, la maga del vestuario
Cuatro premios Oscar, nueve nominaciones y decenas de filmes con el sello inconfundible de su vestuario hacen de Milena Canonero uno de los nombres más relevantes del savoir-faire italiano en materia de diseño de trajes para la pantalla grande.
El gusto hiperrealista de la diseñadora italiana, que la puso entre las elegidas de Francis Ford Coppola, Roman Polanski o Alan Parker, volvió a hacerse patente en 2007 con “Marie Antoinette” de Sofia Coppola, que le daría su tercer Oscar.
Para los críticos, se trata de la mejor reinterpretación cinematográfica del vestuario típico del siglo XVIII jamás creada. Kirstin Dunst, la protagonista del disruptivo film, usó al menos 60 vestidos cuya paleta de colores sigue siendo inolvidable.
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Cuatro premios Oscar, nueve nominaciones y decenas de filmes con el sello inconfundible de su vestuario hacen de Milena Canonero