centro cultural tina modotti Mario de Sá-Carneiro (Portogallo)
Sono stella ubriaca che ha perduto i cieli,
sirena pazza che ha lasciato il mare;
tempio senza dio, ormai pericolante,
statua falsa ancora eretta al vento…
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Soy estrella borracha que ha perdido los cielos,
sirena loca que ha dejado el mar;
templo sin dios, ya ruinoso,
estatua falsa aún erguida al viento …
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Mário de Sá-Carneiro, frammento di Statua falsa, da Dispersione, 1914
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traduzione: cctm
opera: John William Waterhouse, The Mermaid 1901
Mario de Sá-Carneiro (Lisbona, 19 maggio 1890 – Parigi, 26 aprile 1916) è stato un poeta, drammaturgo e narratore portoghese.
Amico di Fernando Pessoa e condirettore della rivista d’avanguardia modernista Orpheu (1915), condusse un’esperienza esistenziale distruttiva che si concluse la notte del 26 aprile 1916, quando si suicidò platealmente, vestito con il frac, attraverso l’assunzione di stricnina.
“Genio nell’arte, Sa’-Carneiro non ebbe né l’allegria né felicità in questa vita. Soltanto l’arte, che creò o che provò, potè dargli la consolazione di un momento. Sono così coloro che gli dei elessero loro pari. L’amore li rifiuta, la speranza li ignora, la gloria non li accoglie. Muoiono giovani, o sopravvivono a loro stessi, cittadini dell’incomprensione o dell’indifferenza. Mario morì giovane perché gi dei lo amarono molto. […] Non nasce nulla di grande che non nasca maledetto; non cresce nulla di nobile che crescendo non appassisca. Se così è, così sia!” Fernando Pessoa
Mário de Sá-Carneiro (Lisboa, 19 de mayo de 1890 — París, 26 de abril de 1916) fue un poeta, cuentista y novelista portugués, uno de los mayores exponentes del Modernismo en Portugal y uno de los más famosos miembros de la llamada Generación de Orpheu.
Se inició en la poesía con doce años, y a los quince ya traducía a Victor Hugo, y con dieciséis a Goethe y Schiller. Ya durante su estancia en el colegio comenzó a escribir. En 1911, con diecinueve años, se mudó a Coímbra, donde se matriculó en la Facultad de Derecho de la Universidad de Coímbra, mas no concluyó ni siquiera el primer año. Sin embargo, allí conoció al que fue, sin duda, su mejor y más cercano amigo, Fernando Pessoa, el cual, en 1912, lo introdujo en los círculos del modernismo … siga leyendo Wikipedia