cctm collettivo culturale tuttomondo Maria Teresa Coppola (Italia)
di Maria Teresa Coppola (Italia)
Troppo tristi giornate
trafiggono
il mondo, la gente
di ordinaria,
tremenda ingiustizia,
apocalissi in agguato,
risorge Ares
dall’ anima scura.
Dall’ altra parte del giorno
Imeneo agita torce
dense di fumo
che non dà fiamma,
Filemone e Bauci
non mettono più foglie.
E sono corsare le navi
che strappano al mare
piccole dosi di disperazione,
si tagliano i capelli le donne,
affidano al vento
i veli come vele
e il vento li trova
e li fa vele.
Il clima impazzito
fiorisce
mimose e mandorli
incontro al gelo.
Tu hai freddo
nascosta in un freddo
di cane randagio.
Al Sud fanno il bagno,
ché inverno
è solo calendario,
si lavano di dosso presagi.
Ti chiedi se hanno ancora
occhi per vedere,
voce per dissentire,
cuore da spendere,
almeno un poco,
ché tanto, la vita,
riesce comunque
a spezzarlo.
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foto: Maria Teresa Coppola
Salentina di nascita, toscana di adozione Maria Teresa Coppola si laurea in giurisprudenza a Pisa dove vive tuttora. Qualche anno di ricerca presso l’ Istituto di filosofia del diritto e di esercizio della professione legale, poi docente di Discipline Giuridiche.
Sin da bambina a casa del poeta Girolamo Comi frequenta letterati quali A.Gatto, D.Valeri, A. Onofri,O Macrì. L’ amore per la poesia si accentua in seguito all’affettuosa contiguità con il poeta e critico d’arte Raffaele Carrieri. Varie sue liriche sono presenti in più antologie e nel collettaneo “Argeste’23” ed. Aletti.
Nel 2023 ha pubblicato le sillogi autonome “Sottovoce” ed.Helicon e “C’è di più”,ed.Aletti. Ha vinto il Premio Casentino 2023, il Premio Internazionale “Il canto di Dafne”, il Premio dell’ Accademia Casentinese 2023.
Una sua silloge è quest’ anno tra i sei finalisti del Contropremio Carver.
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Troppo tristi giornate trafiggono il mondo, la gente di ordinaria, tremenda ingiustizia …