centro cultural tina modotti Maicol & Mirco
Maicol & Mirco, pseudonimo di Michele Rocchetti detto Michael (San Benedetto del Tronto, 2 settembre 1978), è un fumettista e disegnatore italiano.
Originariamente lo pseudonimo indicava un duo, composto anche da Mirko Petrelli (San Benedetto del Tronto, 1977).
Vive a Grottammare.
Autore di numerose storie brevi e graphic novel, ha fatto parte del collettivo Superamici (con Ratigher, Tuono Pettinato, Dottor Pira e LRNZ), poi denominato Fratelli del Cielo, e ha acquisito grande notorietà sul web con Gli scarabocchi di Maicol & Mirco, irriverenti e caustiche vignette su sfondo rosso … continua a leggere su Wikipedia
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illustrazione: Maicol & Mirco, Scarabocchi
“Io non condivido quasi mai le opinioni dei miei personaggi. Loro sono altro da me, e spesso mi portano in posti dove mai avrei pensato di andare…”. Maicol & Mirco – pseudonimo di Michael Rocchetti – racconta così i suoi ‘scarabocchi’, le vignette su sfondo rosso con riflessioni e battute sulla vita matrigna, la morte e altre amenità.
Maicol & Mirco, due nomi per una persona sola. Come mai? Lei è uno e bino?
“Nel tempo ho dato diverse risposte, ma la realtà, come spesso accade, è molto banale. All’inizio eravamo in due a fare queste vignette, poi l’altro ragazzo ha seguito, con successo, altre strade professionali. Ma ho tenuto la dualità del nome perché, in fondo, non so mai se sono io a scrivere o i personaggi che prendono vita. Inoltre è un omaggio a tutti quelli che mi aiutano a scrivere, da quelli che incontro, agli autori delle letture che faccio. Disegno da solo, ma in realtà solo non sono mai” … continua a leggere
Li ha visti anche chi non li ha visti. Segni neri su sfondo rosso, la parola ‘fine’ a chiudere ogni tavola, figure astratte, dialoghi fulminanti: conclusa la lettura o si capisce o non si capirà mai. È la cifra stilistica di uno dei fumettisti più celebrati degli ultimi dieci anni: Michael Rocchetti.
Classe 1978, Michael con Gli Scarabocchi di Maicol & Mirco dal 2001 in poi ha conquistato tutti, buttando giù il muro dell’underground per entrare nella cultura pop. Tra i suoi volumi da ricordare il folle Il papà di Dio (2016), libro oggetto di quasi mille pagine.
Giunta al secondo volume – Sob, prima c’era stato Argh – è in corso di pubblicazione per Bao Publishing la sua monumentale raccolta Opera Omnia.
Autore anche di premiati libri per l’infanzia, Rocchetti conferma: non ha messo messaggi satanici nei suoi libri per bambini, ma messaggi per bambini nei suoi libri satanici. (by Gabriele Ferraresi)