collettivo culturale tuttomondo

a noi piace leggere

  • chi siamo
  • più letti
  • amore
  • poeti
  • pittura
  • contatti
  • Privacy Policy
Ti trovi qui: Home / arte contemporanea / Loredana Longo (Italia)

Loredana Longo (Italia)

29/07/2025 By carlaita

cctm collettivo culturale tuttomondo Loredana Longo (Italia)
Loredana Longo (Italia) welcome arte contemporanea cctm a noi piace leggere

opera: WELCOME, 2024

Installazione site specific
Centinaia di colli di bottiglia rotti e posizionati sopra dissuasori per volatili per la mostra collettiva FEELINGS, a cura di Roberto La Carbonara, Palazzo Oldofredi Tadini Botti, Torre Pallavicina (BG)

L’artista ha ricostruito un perimetro interno alla stanza con delle strutture che sono dei dissuasori per volatili sopra ai quali sono infilzate centinaia di colli di bottiglia. Negli ultimi anni l’artista ha realizzato diverse installazioni con i colli di bottiglia, che rappresentano un’arma di difesa o di offesa.

loredana longo arte contemporanea welcome cctm a noi piace leggere

photo: WELCOME, 2024

Site-specific installation
Hundreds of broken bottle necks installed above bird deterrents for the collective exhibition FEELINGS curated by Roberto La Carbonara, Palazzo Oldofredi Tadini Botti,Torre Pallavicina (BG)

The artist has reconstructed an inner perimeter within the room using structures that serve as bird deterrents, upon which hundreds of bottle necks are impaled. In recent years, the artist has created several installations with bottle necks, which symbolize a weapon of defense or offense.

bluesky

Loredana Longo (Catania, 1967 – vive e lavora a Milano)

Ha conseguito il diploma in Lingue straniere e il Diploma di Laurea in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Catania. Artista poliedrica, utilizza svariate tecniche e materiali per realizzare le sue opere, che sono principalmente costituite da installazioni site specific, sculture, performance, documentazioni fotografiche e video.

La sua ricerca si può sintetizzare in quella che l’artista definisce “estetica della distruzione”, un insieme di visioni, spesso provocatorie, in cui distrugge e ricostruisce i suoi soggetti, creando opere molto suggestive e scenografiche. Nota soprattutto per una serie di lavori chiamati EXPLOSION, in cui l’artista costruisce dei veri e propri set teatrali che poi distrugge tramite un’esplosione per poi ricostruire tutto, lasciando parti incomplete che testimonino l’avvenuto, l’intero processo è inoltre documentato da un video proiettato accanto alla scena dell’esplosione. Le EXPLOSION, sono state presentate in diverse manifestazioni, teatrali, museali e gallerie private.

Nella serie FLOOR, costruisce enormi pavimenti in cemento, lavorando sul tema del cemento impoverito, ogni mattonella è costituita da calcestruzzo in cui emergono materiali che testimoniano metaforicamente il soggetto al quale l’artista si sta dedicando. Nel suo primo FLOOR ha affogato abiti di lavoratori di tre colori, verde, bianco e rosso, creando un pavimento / bandiera sul quale il pubblico era costretto a camminare. Il suo soggetto preferito rimane il fuoco con il quale lavora ogni materia, che sia esplosione, come nelle ultime ceramiche o bruciature come nei suoi VICTORY, tessuti in velluto in cui l’artista brucia con un saldatore elettrico immagini che ruba da internet. La scritta VICTORY diventa una provocazione, le immagini rappresentano spesso situazioni drammatiche o di interesse sociale e politico. Nei suoi CARPET preziosi tappeti orientali, brucia sul manto scritte di politici occidentali, creando una sorta di collezione di preziosi aforismi.

La capacità con la quale utilizza molteplici materiali e tecniche, costituisce sicuramente la prerogativa fondamentale di quest’artista, che ama lavorare sulle grandi dimensioni, non tralasciando mai i particolari.
Negli ultimi anni è stata protagonista di workshop come Art & Social Change alla Gam di Palermo e l’Arte della Libertà presso il Carcere Ucciardone sempre a Palermo. Da oltre vent’anni lavora sul territorio nazionale e all’estero.

Loredana Longo (Catania, 1967. She lives and works in Milan)

She obtained a diploma in Foreign Languages and a Degree in Painting at the Academy of Fine Arts in Catania.

Multifaceted artist, she uses a variety of techniques and materials to create her works, which are mainly site-specific installations, sculptures, performances, photographic and video documentation.
Her research can be summarized in what the artist calls “aesthetics of destruction”, a set of visions, often provocative, in which she destroys and rebuilds her subjects, creating very suggestive and scenographic works. Known especially for a series of works called EXPLOSION, in which the artist builds real theater sets that then she destroys through an explosion, to rebuild everything after (leaving incomplete parts that testify the event). The whole process is also documented by a video projected next to the scene of the explosion. The EXPLOSION series, has been presented in various events, theaters, museums and private galleries.

In the FLOOR series, she builds huge concrete floors, working on the theme of depleted concrete: in the concrete tiles the artist inserts some materials, metaphorically selected to testify to the subject matter. In her first FLOOR she drowned workers’ clothing in three colors, green, white and red, creating a floor/flag on which the audience was forced to walk. His favorite subject remains the fire with which she works every material, whether it is explosion, as in the latest ceramics or burns as in her VICTORY, velvet fabrics in which the artist burns with an electric welder stolen images from the net. The word VICTORY becomes a provocation, the images often represent dramatic situations or situations of social and political interest. In her CARPET, a series of precious oriental carpets, she burns Western politicians’ phrases on the carpet, creating a sort of collection of precious aphorisms.

The ability with which she uses multiple materials and techniques, is certainly the fundamental prerogative of the artist, who loves to work on large sizes, never leaving out the details.

In recent years she has been the leading artist of workshops such as Art & Social Change at Gam in Palermo and the Art of Freedom at the Ucciardone Prison in Palermo. For over twenty years she has been working in Italy and abroad.

_

cctm.website

cctm welcome loredana longo

Archiviato in:arte contemporanea, english Contrassegnato con: arte contemporanea, english, italia, Loredana Longo

più letti

  • Alejandro Jodorowsky L’amore adulto 92 views

  • Vincenzo Ferdinandi (Italia) 79 views

  • Giovanni Teresi Memoria fossile 70 views

  • Hannah Arendt a Martin Heidegger 50 views

  • Anne Herbert (USA) 45 views

segui il canale WA

Tag

Alda Merini amore architetti argentina brasile capolavori chile cile colombia Cuba design disegnatori donne english espana fotografia Francia Frida Kahlo iliade italia made in italy messico mestieri d' arte moda musica México nobel pablo neruda perù Philippe Jaroussky Pier Paolo Pasolini pittura poeti Portogallo racconti brevi registi scrittori scultura Spagna teatro tina modotti uk uruguay usa varie

Articoli recenti

  • Corrado Augias (Italia)
  • i kakemono di Giuseppe Primoli
  • Octavio Paz poesia
  • Mary Oliver Una scatola piena di buio
  • Giuni Russo (Italia)

Categorie

Si precisa che la diffusione di testi o immagini è solo a carattere divulgativo della cultura e senza alcuno scopo di lucro, nè rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornata senza alcuna periodicità specifica. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Nel caso si dovesse involontariamente ledere un qualsiasi copyright d’autore, il contenuto verrà rimosso immediatamente su segnalazione del detentore dell’avente diritto.

Archivi

Privacy Policy

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica

Questo blog (https://cctm.website/) non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge italiana n° 62 del 7.03.2001.
L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.
Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
Saranno immediatamente rimossi.

Copyright © 2025 · Metro Pro Theme On Genesis Framework · WordPress · Accedi

← Alida Airaghi (Italia) ← Betty Smith (USA)