collettivo culturale tuttomondo Elena Gianini Belotti
A nessuno piace scoprire di essere considerati individui di seconda categoria. Questa scoperta causa sofferenza, indebolisce la stima di sé, diminuisce l’ambizione, limita l’autorealizzazione, causa invidia per i privilegiati e desiderio di essere come loro. Il continui confrontarsi con i maschi, fruitori di privilegi a loro negati, causa nelle bambine una notevole riduzione della stima di sé, indispensabile per perseguire obiettivi di realizzazione e per combattere le proprie battaglie. Le bambine e le donne soffrono infatti in misura maggiore dei maschi di senso di inferiorità. Più profonda è l’insicurezza, il dubbio del proprio valore, maggiore diventa l’ansia di adeguarsi al modello richiesto, maggiori diventano gli sforzi, l’attenzione per capire cosa gli altri desiderano da noi, per adeguarsi alle loro aspettative: più completo è l’adeguamento, più sicurezza si ha di essere accettati e amati.
Elena Gianini Belotti
tratto da Dalla parte delle bambine, Feltrinelli, 1973
Elena Gianini Belotti (Roma, 2 dicembre 1929 – Roma, 24 dicembre 2022) è stata una pedagogista, insegnante e scrittrice italiana.
Di origine bergamasca, lavorò a lungo nel campo dell’assistenza all’infanzia. Fu chiamata, nel 1960, a dirigere a Roma il primo Centro Nascita Montessorii, che diresse fino al 1980.
Nel 1973 pubblicò per Feltrinelli il saggio Dalla parte delle bambine. Il libro, dedicato al condizionamento precoce della donna, ebbe un grande e durevole successo … continua a leggere su Wikipedia
24/12/2022
È morta a 93 anni la scrittrice e pedagogista italiana Elena Gianini Belotti, nota soprattutto per i suoi saggi sui condizionamenti di genere nella società e nell’educazione, come Dalla parte delle bambine, del 1973, e Prima le donne e i bambini, del 1980. Entrambi negli anni sono stati molto citati da chi si è occupato di questi temi, che Gianini Belotti fu tra le prime ad affrontare. Scrisse anche alcuni romanzi, tra i quali uno dei più noti è Prima della quiete, sulla storia dell’insegnante Italia Donati, morta suicida dopo una storia di diffamazione che la coinvolse. Nel 1960 Gianini Belotti contribuì a fondare il Centro Nascita Montessori di Roma, un’associazione di volontariato che si occupa ancora oggi di fare ricerca e sviluppo in ambito educativo, sociale e sanitario sui neonati. Ne fu direttrice per vent’anni