centro cultural tina modotti Coxless Crew dall’America all’ Australia a remi
Nell’aprile 2015, il Coxless Crew, un equipaggio di quattro donne coraggiose, è partito per la traversata dell’Oceano Pacifico, dall’America all’Australia, in una barca a remi di 9 metri chiamata Doris.
Nonostante abbia impiegato tre mesi in più di quanto inizialmente previsto, la spedizione che ha percorso 8446 miglia nautiche > 15,642 chilometri non ha infranto alcun record semplicemente perché nessuno lo aveva tentato in precedenza.
Non sono “le prime donne ad aver fatto questo o quello”, lasciando intendere che qualche uomo le aveva precedute. No, sono le uniche persone ad aver raggiunto questo obiettivo.
_
_
Il team era composto da:
Laura Penhaul, 32, originaria di Cornwall ora vive e lavora a Londra, è la fondatrice e leader dell’equipaggio. Fisioterapista per British Paralimpiadi, è un’appassionata maratoneta, ciclista e triatleta
Natalia Cohen, 40 anni, è di Londra.Leader e organizzatrice di tour di avventure, ha vissuto e lavorato in più di 50 paesi negli ultimi 15 anni e ha completato il Cammino Inca in Perù dieci volte
Emma Mitchell, 30 anni, viene da Marlow nel Buckinghamshire. Ha remato per l’Inghilterra ed è un ex Cambridge-blu che ha gareggiato nella Boat Race
Isabel Burnham, 31, è un’ avvocato di Saffron Walden vicino a Cambridge che ha aderito all’equipaggio per la prima tappa, da San Francisco alle Hawaii. Ha anche remato per l’Università di Cambridge
Lizanne van Vuuren, 27, un’osteopata sudafricana che è cresciuto a Newbury, ha fatto parte dell’equipaggio per la seconda tappa, dalle Hawaii a Samoa.
Meg Dyos, 25 anni, che lavora come agente immobiliare a Londra, si è unita all’equipaggio per la terza tappa, da Samoa a Cairns
Hanno remato in coppia continuamente a turni di due ore, dormendo 90 minuti alla volta.
Ognuna ha consumato 5.000 calorie al giorno, divorando pasti liofilizzati con barrette proteiche, cioccolato, noci o altri frutti, innaffiato con acqua di mare desalinizzata.
Hanno festeggiato Natale a bordo il 25 dicembre, un giorno che hanno ovviamente trascorso in mare.
Lungo il loro epico viaggio hanno dovuto fare i conti con i danni causati da una tempesta tropicale, con onde alte come case e con l’incontro con una megattera emersa a pochi metri di distanza dalla loro barca.
Inzuppate dalla pioggia e dall’ acqua di mare hanno sopportato piaghe dolorose, e affrontato raggi solari così caldi da cucinare una frittella sul ponte della Doris.
La spedizione, che ha raccolto fondi per Breast Cancer Care e Walking With The Wounded, è stata filmato dalla regista Sarah Moshman che ha realizzato il documentario Losing sight of shore
_
foto: Coxless Crew
cancro seno cctm rosa amore arte bellezza cultura poesia italia latino america a noi piace leggere