cctm collettivo culturale tuttomondo alberto fortis
Alberto Fortis, Settembre, 1981
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Ahi Settembre mi dirai quanti amori porterai
le vendemmie che farò, ahi Settembre tornerò.
Sono pronto e tocca a me, l’aria fresca soffierà
l’armatura non l’avrò, ahi Settembre partirò.
Mentre il giorno sparisce primavera verrà
sarà dolce e nervosa ma non mi scapperà.
Salirò sul battello e non la fuggirò
sarò avvolto per sempre e la bacerò
e i suoi lunghi capelli non li rivedrò più
ahi Settembre lontano, dalle un bacio per me.
La tempesta di neve non mi sorprenderà, ahi Settembre che sarà.
Lascio tutto a te, dille del mio amore
dille che se può io potrò aspettare.
L’accompagnerò, dentro il mio giardino
sempre la terrò, da vicino, sempre, sempre.
Ed un giorno mi disse entra ti aspetterò
ma il nemico da sempre si cattura così
apri bene la porta, fallo entrare da te
lei l’ha fatto Settembre, lei l’ha fatto con me.
E se nella tua testa un rasoio terrà
taglierà i miei pensieri come e quando vorrà
userà i suoi capelli, io la pettinerò
e prima che sia Settembre il mio sangue darò.
Lascio tutto a te, dille del mio amore
dille che se può io potrò aspettare.
L’accompagnerò
dentro il mio giardino
sempre la terrò
da vicino sempre sempre.
Alberto Fortis, Settembre, dall’album La Grande Grotta, Philips, 1981
Testi e musiche di Alberto Fortis
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