collettivo culturale tuttomondo Martino Ragusa (Italia)
Normale Amministrazione di Martino Ragusa
Sì, vado dallo psicologo, ho già fatto 24 sedute.
Certo che è Mario ad avere l’ esaurimento nervoso. Io sto benissimo, ci vado per essere aiutata ad aiutarlo. Del resto quando l’ ho sposato sapevo benissimo che era nevrotico.
“E’ una bomba ad orologeria”, di diceva mia madre, vuoi che mi meravigli se adesso è scoppiata? Si sapeva e si apettava.
Stasera? No, non posso perché faccio lo straordinario. Mario si è messo in apettativa per via dell’ esaurimento, e sai com’ è! I soldi non bastavano prima, pensa adesso … tra Mario che non lavora, lo psicologo che costa… Poi Mario ha detto che si sarebbe sentito più realizzato con un altro figlio e così sono incinta e bisogna pensare anche al futuro. Nel frattempo abbiamo preso un cane perché Mario si annoia quasi tutto il giorno a casa da solo. Nessuna complicazione. Io lo porto in ufficio con me la mattino, così intanto piscia, e poi, nell’ intervallo del caffè delle undici, in dieci minuti lo riporto a casa.
Sveglio Mario e loro si fanno compagnia fino alle quattro, quando io esco dall’ ufficio, vado a riprendere il bimbo da scuola, faccio la spesa, torno a casa e si riunisce la famigliola. Nessuna vitaccia cara, normale amministrazione per una madre di famiglia.
Alle sette? Solo la domenica. Gli altri giorni mi alzo alle cinque per preparare il pranzo a Mario che, poveretto, alle due è solo e lui non è capace neanche di farsi l’ uovo fritto.
Ma se non faccio lo straordinario, che ho tempo per pulire casa dalle sette alle nove, io alle undici sono già a letto e dopo cinque ore di sonno mi sento una papessa.
Ma sì che gliel’ ho perdonata quella storia. Vuoi che una madre di famiglia non metta in preventico il perdono di qualche cornetto senza importanza? Il matrimonio è gioia e dolori, normale amministrazione.
Guai a voler fare le furbe e arrafarsi le sole gioie.
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Da Pillole Comix, 1993 Franco Cosimo Panini Editore
Martino Ragusa è nato ad Agrigento nel 1951. Si laurea in medicina e si specializza in psichiatria a Bologna. Esercita per dodici anni la professione di psicoterapeuta. Poi si stufa e nel 1991 diventa giornalista. Ha scritto, assieme a Patrizio Roversi, il Manuale di autodifesa televisiva.
Da Pillole Comix, 1993 Franco Cosimo Panini Editore
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