collettivo culturale tuttomondo Mariano Fortuny
Mariano Fortuny y Madrazo (Granada, 11 maggio 1871 – Venezia, 3 maggio 1949) è stato un pittore, stilista, scenografo e designer spagnolo naturalizzato italiano.
Era figlio d’arte, il padre, Mariano Fortuny y Carbò era un famosissimo pittore e incisore.
Mariano Fortuny junior fu un artista eclettico, molto estroso, che seppe crearsi una solida cultura figurativa. Lavorò in diversi campi: nel teatro, nell’arredamento, nei tessuti e della moda.
Nel campo della moda portò avanti un accurato studio sulle stoffe antiche, sperimentò nuovi tipi di tessuto, accolse lo spirito innovatore di Paul Poiret, sviluppò nei suoi lavori i concetti di libertà e movimento, orientandosi su una personalissima reinterpretazione dei costumi delle civiltà del passato, in particolare quella greca.
La sua opera creativa si manifestò a Venezia, dove aveva stabilito il suo atelier.
Lo studio della statuaria greca del periodo arcaico e di quello classico, insieme al rinvenimento, nel 1906 di frammenti di tessuti dell’antica Grecia, portarono, nel 1907, alla creazione del Delphos, un elegante abito ispirato al chitone delle korai arcaiche.
Mariano registra i brevetti sia del vestito (“Modello di abito da donna”) che della plissettatura (“Tipo di tessuto ondulato a pieghe”). Ma l’invenzione va attribuita alla moglie Madame Henriette Brassart (cognome della madre).
La prima acquirente fu la marchesa Luisa Casati: acquistò un Delphos di seta cinese stampata e plissettata. Tra le clienti ci fu Eleonora Duse e Emma Grammatica prime testimonial di un abito da sogno per ogni donna.
Le donne che indossano le creazioni Fortuny furono immortalate da grandi fotografi: Isadora Duncan da Edward Steichen, Selma Schubart dal fratello Afred Stieglitz, l’attrice Régine Flory da Albert Harlingue.
Lo immortalano le più belle riviste di moda e arte del periodo, che narrano l’Art Nouveau, le arti applicate e l’arte totale.
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foto: Mariano Fortuny , abito Delphos, 1909
Mariano Fortuny y Madrazo (Granada, 11 de mayo de 1871 – Venecia, 3 de mayo de 1949) fue un pintor, grabador, fotógrafo, diseñador textil, diseñador de moda y escenógrafo español, nacionalizado italiano.
Son especialmente importantes sus creaciones en el mundo de la moda, recuperando el gusto por la indumentaria de la Antigua Grecia. Destaca su traje Delphos, que recupera las largas túnicas hechas de telas ligeras.
Para la ejecución del Delphos era necesario completar el plisado de forma manual y la intervención de una máquina semimecánica formada por un sistema de poleas y rodillos capaz de conseguir el ondulado transversal de su superficie.
También se implicó en el diseño textil, innovando en el tintado de las telas y en los estampados para hacerlos parecer de la Antigüedad.
Por ejemplo, el efecto plateado de sus telas se obtenía mediante la aplicación de sustancias metálicas de polvo de aluminio. La obtención de transparencias y colores únicos para cada pieza obedece a técnicas consistentes en el bañado, capa a capa, de las telas en numerosos tintes … siga leyendo Wikipedia
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foto: Mariano Fortuny , abito Delphos, 1909