centro cultural tina modotti Mariangela Gualtieri poesia
Sto nello sfregio della notte.
Senza intesa. Senza accollarmi il fagotto e
salvarlo. Oggi non salvo. Sono io la bufera
che rovina. Sono la spina, il buco, l’inciampo.
Sono io l’innesto sbagliato che darà un frutticino
sgorbio. Sono il relitto il rifiuto, la cosa rotta
l’urlo incenerito, la cappa che fa fumo. Sono io.
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Estoy en la cicatriz de la noche.
Sin acuerdo. Sin tomar el paquete e
guárdalo. Hoy no guardo. Yo soy la tormenta
que ruina. Yo soy la espina, el agujero, la piedra de tropiezo.
Soy el injerto equivocado que va a dar fruto
gubia. Soy el naufragio, el desperdicio, lo roto
el grito incinerado, la capucha que hace humo. Soy yo.
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Mariangela Gualtieri
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Illustrazione Gustav Klimt
Mariangela Gualtieri nació en Cesena, (Emilia Romagna) en 1951 y se graduó de arquitecta en Venecia.
Parece haber dedicado tanto tiempo al teatro como a la poesía. Y se puede decir que ha tenido fortuna en ambas actividades, de acuerdo con los numerosos reconocimientos recibidos. No ha publicado menos de diez libros de poesías, casi siempre con Einaudi: Fuoco centrale e altre poesie per il teatro (2003); Senza polvere senza peso (2006); Basta di gioia (2010; Caino (2011); Le giovane parole (2015).
Mariangela Gualtieri è nata a Cesena nel 1951.
Si è laureata in architettura all’IUAV di Venezia.
Nel 1983 ha fondato, insieme a Cesare Ronconi, il Teatro Valdoca. Ha pubblicato alcune raccolte di versi, fra le quali Antenata (Crocetti 1992), Fuoco centrale (Einaudi 2003), Senza polvere senza peso (Einaudi, 2006), Bestia di gioia (Einaudi 2010), Le giovani parole (Einaudi 2015) e il testo teatrale Caino.