collettivo culturale tuttomondo Mara Faggioli (Italia)
di Mara Faggioli (Italia)
Lascia ch’io sia
la nostalgia di un sogno
disarmato, indifeso,
prigioniero di parole
incrostate sulla pelle.
Conservalo ancora, se puoi,
nel soave respiro del mattino,
nell’ansia di rugiada,
nel passo leggero della notte.
Tienilo lì, rannicchiato
nei silenzi,
come acqua di sorgente
a dissetare il cielo.
Graffia l’anima,
il tempo,
indomito, impetuoso.
Tutto resta impigliato
nelle trame del pensiero.
Soltanto i sogni sono
la certezza.
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de Mara Faggioli (Italia)
Deja que yo sea
la nostalgia de un sueño
desarmado, indefenso,
prisionero de palabras
incrustadas sobre piel.
Guárdalo todavía, si puedes,
en el suave respiro de la mañana,
en la ansia de rocío
en el paso ligero de la noche.
Mantenlo allí, acurrucado
en los silencios,
como agua de manantial
para saciar la sed del cielo.
Rasguña el alma,
el tiempo,
indómito, impetuoso.
Todo queda enganchado
en las tramas del pensamiento.
Solamente los sueños son
la certeza.
Traduzione: Centro Cultural Tina Modotti
Foto di carine0912 da Pixabay
Mara Faggioli è nata a Firenze e vive ed opera a Scandicci (FI).
Fin da giovanissima ha iniziato a scrivere poesie ed in seguito si è appassionata alla scultura e alla pittura, tre espressioni artistiche che sente vivere abbracciate dentro di sé.
Ha pubblicato: “Dedicato a Lorenzo” Ed. Helicon (2001); “Piuma Leggera” Ed. Masso delle Fate (2004) raccolta poetica vincitrice del 1° premio “Fiorino d’Oro” al Premio Firenze- Europa e del Premio “Città di Vienna”.
Parte del ricavato del libro “Piuma Leggera” è stato devoluto ai Padri Missionari Comboniani per l’Ospedale St. Mary’s Maternity di Khartoum (Sudan); “Dulcamara” Ed. Ibiskos (2010) vincitrice del 1° Premio al Concorso Lett. ”La Tavolozza”, del Premio “M.Conti” al Premio Firenze Europa e premio istituzionale “Mario Luzi” al Concorso “Elisabetta e Maria Chiara Casini”.