cctm collettivo culturale tuttomondo Leonardo Sinisgalli (Italia)
Gelsomini di Leonardo Sinisgalli (Montemurro, 1908 – Roma, 1981)
Abbiamo paura di sembrare deboli,
di farci sorprendere in un gesto
sconsiderato di tenerezza.
da Il passero e il lebbroso, Mondadori, 1970
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Jasmine by Leonardo Sinisgalli (Montemurro, 1908 – Rome, 1981)
We are afraid of appearing weak,
of being caught off guard in a thoughtless
gesture of tenderness.
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traduzione: Carla
foto: Sacred Sage Photography – fair use
Leonardo Sinisgalli (Montemurro, 9 marzo 1908 – Roma, 31 gennaio 1981) è stato un poeta, saggista e critico d’arte italiano.
È noto come Il poeta ingegnere o Il poeta delle due muse, per il fatto che in tutte le sue opere ha sempre fatto convivere cultura umanistica e cultura scientifica. Per la sua versatilità è stato definito “un Leonardo del Novecento” in quanto è stato narratore, pubblicista, direttore artistico, direttore di riviste, documentarista, autore radiofonico, disegnatore … continua a leggere su Wikipedia
Leonardo Sinisgalli (1908-1981) was born at Montemurro in Lucania and is buried there. He graduated in engineering and had the opportunity to join Enrico Fermi in conducting nuclear research but instead changed direction completely, opting for poetry and painting.
Aged only 17, he met the great poet Ungaretti in Rome and published his first poetry collection in 1936. Some of his poems were also published beside those of the great poets Montale and Quasimodo in the Mondadori series Lo specchio.
Sinisgalli worked in graphic arts and advertising for large companies like Olivetti and Pirelli. He held solo art exhibitions for his works (portraits, drawings and etchings) in ink and pastels. He won several literary prizes for his poetry. Throughout his life he remained very close to his mother, as the first of these two short poems shows.
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Aveva proclamato apertamente qual era la sua vocazione: fare il fabbro. “Imparare bene un mestiere antico ed […] esercitarlo in un giro ristretto con bravura e un po’ di fantasia”, scriveva in Autoritratto con scorpione. E invece Leonardo Sinisgalli, nato a Montemurro nel 1908 in una famiglia numerosa, divenne ingegnere, fu chiamato alla Olivetti con l’incarico di responsabile dell’ufficio tecnico di pubblicità, lavorò come consulente per la Bassetti e l’Alfa Romeo, collaborò con la Rai. Nell’animo però, fin da giovane, nutriva un’intensa passione per la poesia che si tradusse in apprezzati componimenti e raccolte.
Abbiamo paura di sembrare deboli