cctm collettivo culturale tuttomondo laura esquivel
di Laura Esquivel (Messico)
Mia nonna aveva una teoria molto interessante. Diceva che, benché nasciamo con una scatola di cerini dentro di noi, non possiamo accenderli da soli, abbiamo bisogno, come nell’esperimento, di ossigeno e dell’aiuto di una candela.
Solo che in questo caso l’ossigeno deve provenire, per esempio, dal fiato della persona amata; la candela può essere un tipo qualsiasi di cibo, di musica, di amore, di parola o di suono che faccia scattare il detonatore e accendere in tal modo uno dei fiammiferi. Per un momento ci sentiremo abbagliati da un’intensa emozione. Si produrrà dentro di noi un piacevole calore che con il passare del tempo si andrà affievolendo, lentamente, finchè non sopraggiungerà una nuova esplosione a ravvivarlo.
Ogni individuo deve scoprire quali sono i detonatori che lo fanno vivere, poiché è la combustione che si produce quando uno di essi si accende a nutrire di energia l’anima. In altre parole, questa combustione è il nostro nutrimento. Se non scopriamo in tempo quali sono i nostri detonatori, la scatola di cerini s’inumidisce e non potremo mai più accendere un solo fiammifero.
da Dolce come il cioccolato, Garzanti, 1995
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de Laura Esquivel (México)
Mi abuela tenía una teoría muy interesante; decía que todos nacemos con una caja de fósforos adentro, pero que no podemos encenderlos solos… necesitamos la ayuda del oxígeno y una vela. En este caso el oxígeno, por ejemplo, vendría del aliento de la persona que amamos; la vela podría ser cualquier tipo de comida, música, caricia, palabra o sonido que engendre la explosión que encenderá uno de los fósforos.
Por un momento, nos deslumbra una emoción intensa. Una tibieza placentera crece dentro de nosotros, desvaneciéndose a medida que pasa el tiempo, hasta que llega una nueva explosión a revivirla. Cada persona tiene que descubrir qué disparará esas explosiones para poder vivir, puesto que la combustión que ocurre cuando uno de los fósforos se enciende es lo que nutre al alma.
Ese fuego, en resumen, es su alimento. Si uno no averigua a tiempo qué cosa inicia esas explosiones, la caja de fósforos se humedece y ni uno solo de los fósforos se encenderá nunca.
de Como agua para chocolate, Planeta, 1989
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illustrazione: Gaby D’Alessandro
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