cctm collettivo culturale tuttomondo Kari Hotakainen (Finlandia)
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Sii gentile. Sii un eccezione.
Kari Hotakainen
da La legge di natura, Iperborea, 2015
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foto: Bruce Davidson – fair use
Definito dal noto connazionale Arto Paasilinna «un umorista temibile, intelligente, acuto, quasi calcolatore», Kari Hotakainen ((Pori, 1957) è uno dei più originali scrittori finlandesi, maestro nel leggere tra le righe della contemporaneità attraverso piccole storie di quotidiana follia.
Dopo le prime tre raccolte di poesie si è dedicato alla narrativa, raggiungendo la fama internazionale con Colpi al cuore e ottenendo con Via della trincea il Premio Finlandia e il Premio del Consiglio Nordico. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati in Italia da Iperborea.
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Kari Hotakainen, La legge di natura, Iperborea, 2015
«La vita ti arriva sempre alle spalle, e poi di colpo te la ritrovi davanti.» Un terribile incidente d’auto catapulta Jussi Rautala in un’altra realtà.
Cinico vedovo sessantenne, piccolo imprenditore e irriducibile evasore fiscale, si ritrova in un letto d’ospedale a dipendere dalle cure del suo odiato nemico: lo stato sociale. Ma non bastano i chirurghi a rimettere insieme i pezzi della sua esistenza, che all’improvviso sembra ruotare intorno alla soglia affollata tra (ri)nascita e morte: da sua figlia Mira, attivista politica vegetariana, ecologista e «salvatrice del pianeta», che sta per dare alla luce una nuova vita, al suo vecchio padre Väinö che tira le somme della propria cercando una risposta ai dilemmi dell’Amleto, a un bambino soldato della Sierra Leone che Rautala ha adottato a distanza molti anni fa e ora gli si presenta alla porta, fan degli Abba e rivenditore dell’analgesico più richiesto in Occidente, la cannabis: anche lui ha visto in faccia la morte e sta cercando la sua nuova vita.
Il tutto mentre la Grecia vacilla, l’Europa batte cassa, e l’efficiente Finlandia è di colpo obbligata a tagliare servizi e benefici finora presi per scontati.
Con la sua geniale capacità di fondere iperrealismo e assurdo, humor e poesia, Hotakainen ci proietta in un inedito microcosmo ospedaliero, un crocevia di destini, domande e deliri senza filtri da cui guardare con altri occhi l’eterna contesa tra l’individuo e il bene comune, la bellezza e la felicità. Risate e lacrime si alternano senza sosta in una moderna commedia umana sul senso della vita biologica, sociale, morale, in cui non è mai troppo tardi per rinascere. Una prospettiva unica sulle leggi della natura e sulla natura dell’uomo.