cctm collettivo culturale tuttomondo Javier Cercas (Spagna)
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Metà di un libro ce la mette lo scrittore; l’altra metà ce la mette il lettore.
Un libro è soltanto una partitura, e sono i lettori a interpretarla, e per di più ogni lettore la interpreta a modo suo. Un libro senza lettori è soltanto lettera morta; è quando il lettore apre le pagine del libro e inizia a leggerlo che quella lettera morta acquista vita, una vita ogni volta nuova e diversa.
Per questo i lettori arricchiscono i libri, aggiungendo loro dei sensi che senza dubbio erano nelle pagine, ma dei quali non sempre l’autore era del tutto consapevole.
Javier Cercas
dal discorso di apertura della XXXI edizione del Salone del Libro di Torino, 2018
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opera: Jonathan Wolstenholme
Javier Cercas Mena (Ibahernando, 6 aprile 1962) è uno scrittore e saggista spagnolo.
Lavora anche come opinionista per il quotidiano spagnolo El País, e per anni è stato insegnante universitario di filologia. La sua opera è principalmente narrativa, e si caratterizza per la mescolanza di vari generi letterari, l’uso del cosiddetto romanzo non-fiction e l’unione di cronaca e saggio con la finzione. Ha anche realizzato varie traduzioni di opere di altri autori.
A partire dal suo romanzo di successo Soldati di Salamina, le sue opere sono state tradotte in più di venti paesi e in più di trenta lingue. (fonte Wikipedia)
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Jonathan Wolstenholme è un artista e illustratore inglese, nato a Londra nel 1950.
Ha frequentato il Croydon Art College dal 1969 al 1972, è un illustratore freelance da molti anni, ha lavorato per le principali agenzie pubblicitarie, editori e un gran numero di riviste.
I protagonisti indiscussi delle sue opere sono i libri, un po’ vecchi e consumati, che prendono vita in una atmosfera surreale carica di umorismo beffardo. Sono libri antropomorfi che si comportano come noi essere umani, scrivono, leggono, giocano a scacchi o a carte, bevono il vino o scivolano su una buccia di banana.
Le sue opere sono realizzate con l’acquerello e sono straordinariamente dettagliate, sembrano nature morte alcune volte buffe altre curiose ma sempre distintive di un suo stile unico.
Ha tenuto tre mostre personali a Londra ed ha esposto più volte alla Singer and Friedlander Exhibition, anche alla Discerning Eye Competition e alle Mall Galleries vincendo un premio nel 2002.
Nel 2003 ha tenuto una mostra congiunta con il collega artista di Portal, George Underwood, questo è stato un grande successo, ha anche preso parte a una mostra di Portal Painters a Tanglewood, vicino a Boston nel 2004 e Portal Painters al Festival di Edimburgo nello stesso anno. Espone regolarmente con Portal Painters e The London Art Fair a Islington, The Affordable Art Fair a Battersea e Hampstead