cctm collettivo culturale tuttomondo Gemma Messori (Venezuela)
ci sono due uccelli.
uno grande e uno piccolo.
quello grande se ne sta appollaiato su un albero e guarda quello piccolo.
che gli volteggia davanti.
come a mostrargli, in offerta, tutto ciò che sa fare.
quello grande lo osserva, in silenzio.
sono dello stesso colore.
due uccelli marrone, uno più grande e uno più piccolo.
quello piccolo volteggia.
quello grande osserva quello piccolo volteggiare.
tranquillo.
fermo.
senza perdersi un battito d’ali.
è mentre volteggia davanti a lui che l’uccello piccolo incontra il suo sguardo.
l’altro sta assorbendo il suo volo, dagli occhi che lo fissano calmi.
occhi profondi. occhi d’uccello.
come i suoi. ecco,
come i suoi.
l’uccello piccolo capisce che l’uccello grande
si sta nutrendo del suo volo.
e continua a volteggiare.
perché ha volo. e perché ama l’uccello grande.
per questo gli permette di nutrirsi del suo volo.
che è esperimento.
continuo, della vita.
della sua stessa vita.
l’uccello piccolo vola perché è contento.
l’uccello piccolo vola perché è triste.
l’uccello piccolo vola per volare.
e offre all’uccello grande le sue nuove scoperte.
le sue antiche saggezze.
si offre all’uccello grande.
fosse un uomo penserebbe
che non è giusto che l’altro se ne stia tranquillo a guardare.
penserebbe che si crede superiore.
che lo ama meno di quanto lo ami lui.
si offre meno di quanto si offra lui.
ma è un uccello.
anzi, nemmeno questo: è un sogno.
perciò continua.
perché è così, nei sogni.
tratto da L’urlo delle farfalle
testo e opera: Gemma Messori
Gemma Messori è nata in Venezuela. Ha vissuto in tanti luoghi del mondo e nel 2009 si è stabilita sull’isola d’Elba.
Ha fatto diversi lavori, poi si è dedicata solo a teatro e scrittura. Ha pubblicato libri di prosa e poesia, è stata coautrice di una letteratura spagnola, ha vinto premi e suoi testi sono inseriti in varie antologie. Nel 2015, la sua vita è completamente cambiata e per questo dice che è nata due volte, la prima volta a Coro, il 12 giugno 1959, e la seconda a Livorno, il 18 luglio 2015. Nella prima vita ha girato il mondo, nella seconda è più ferma concretamente, ma viaggia nei ricordi, nei sogni e nelle fiabe incontrate.
Un pensiero personale.
Ci ho pensato in questi anni e… sì, i titoli dei libri che ho scritto nella prima vita raccontano, leggendoli, la favola poi vissuta. Li elenco, qui, cronologicamente.
Come le foglie del mio autunno (2001)
L’estate perfetta (2004)
Grabados (I ed. 2004, II ed. 2010)
L’urlo delle farfalle (2006)
La terra di oggi (2007)
Il mio boia (2009)
Avrei voluto essere Eva (2010)
Il destino è stato più forte di me (2014)
Nella seconda vita, dopo il tempo servito per ricominciare a parlare e comunicare, ho iniziato a scrivere di nuovo, e in qualche modo scrivo diversamente, come diversa sono anche io.
Lavanda y girasol ( 2019)
La danza del silenzio e altre canzoni (2020)
Nenita ( 2023)
Gemma Messori
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cctm L’urlo delle farfalle