collettivo culturale tuttomondo

a noi piace leggere

  • chi siamo
  • più letti
  • amore
  • poeti
  • pittura
  • contatti
  • Privacy Policy
Ti trovi qui: Home / amore / Frida Kahlo a Diego Rivera

Frida Kahlo a Diego Rivera

10/03/2020 By carlaita

collettivo culturale tuttomondo frida e diego

La mia notte è senza luna.

La mia notte ha grandi occhi che guardano fissi una luce grigia che filtra dalle finestre. La mia notte piange e il cuscino diventa umido e freddo. La mia notte è lunga e sembra tesa verso una fine incerta. La mia notte mi precipita nella tua assenza. Ti cerco, cerco il tuo corpo immenso vicino al mio, il tuo respiro, il tuo odore. La mia notte mi risponde: vuoto; la mia notte mi dà freddo e solitudine. Cerco un punto di contatto: la tua pelle. Dove sei?

Dove sei? Mi giro da tutte le parti, il cuscino umido, la mia guancia vi si appiccica, i capelli bagnati contro le tempie. Non è possibile che tu non sia qui.

La mia mente vaga, i miei pensieri vanno, vengono e si affollano, il mio corpo non può comprendere. Il mio corpo ti vorrebbe. Il mio corpo, quest’area mutilata, vorrebbe per un attimo dimenticarsi nel tuo calore, il mio corpo reclama qualche ora di serenità. La mia notte è un cuore ridotto a uno straccio. La mia notte sa che mi piacerebbe guardarti, seguire con le mani ogni curva del tuo corpo, riconoscere il tuo viso e accarezzarlo. La mia notte mi soffoca per la tua mancanza. La mia notte palpita d’amore, quello che cerco di arginare ma che palpita nella penombra, in ogni mia fibra. La mia notte vorrebbe chiamarti ma non ha voce. Eppure vorrebbe chiamarti e trovarti e stringersi a te per un attimo e dimenticare questo tempo che massacra.

Il mio corpo non può comprendere. Ha bisogno di te quanto me, può darsi che in fondo, io e il mio corpo, formiamo un tutt’uno. Il mio corpo ha bisogno di te, spesso mi hai quasi guarita. La mia notte si scava fino a non sentire più la carne e il sentimento diventa più forte, più acuto, privo della sostanza materiale. La mia notte mi brucia d’amore.

Mi corazón es una noche sin luna.

Mi noche tiene grandes ojos que miran fijamente una luz gris que se filtra por las ventanas. Mi noche es larga y larga y larga y parece siempre estirarse hacia un fin incierto. Mi noche me precipita en tu ausencia. Te busco, busco tu cuerpo inmenso junto al mío, tu aliento, tu calor. Mi noche me responde: vacío; mi noche me da frío y soledad. Busco un punto de contacto: tu piel. ¿Dónde estás?

¿Dónde estás? Me vuelvo en todas direcciones, la almohada está mojada, mi mejilla se le queda pegada, mis cabellos húmedos contra las sienes. No es posible que no estés aquí.

Mi cabeza divaga, mis pensamientos van, vienen y chocan, mi cuerpo no puede comprender. Mi cuerpo te quiere aquí. Mi cuerpo, este cuerpo mutilado, quisiera olvidarse por un momento en tu calor, mi cuerpo reclama algunas horas de serenidad. Mi noche es un corazón. Mi noche sabe que quisiera mirarte, seguir con mis manos cada curva de tu cuerpo, reconocer tu rostro y acariciarlo. Mi noche me ahoga de tu ausencia. Mi noche palpita de amor, que trato de contener pero que palpita en la penumbra, en cada una de mis fibras. Mi noche quisiera llamarte pero no tiene voz. Y sin embargo, quisiera llamarte y encontrarte y apretarse contra ti un momento y olvidar este tiempo que me destroza.

Mi cuerpo no puede comprender. Tiene tanta necesidad de ti como yo, es posible que después de todo él y yo no seamos más que uno. Mi cuerpo te necesita, tú me has sanado muchas veces. Mi noche se ahueca hasta no sentir más la carne y el sentimiento se hace más fuerte, más agudo, despojado de la sustancia material. Mi noche me quema de amor.

Frida Kahlo

Carta a Diego Rivera ausente, 12 de septiembre de 1939. No enviada.
_
frida kahlo 1931 diego rivera cctm amore donne a noi piace leggere
_
foto: Imogen Cunningham, Frida Kahlo, 1931

twitter miglior sito letterario miglior sito poesia ira peccato amore sofferto molto donna amore psiche cctm latino america poesia arte bellezza fotografia amore

frida e diego

cctm.website

frida e diego

Archiviato in:amore, donne, español, pittura Contrassegnato con: amore, diego rivera, donne, Frida Kahlo

più letti

segui il canale WA

Tag

Alda Merini amore architetti argentina brasile capolavori chile cile colombia Cuba design disegnatori donne english espana fotografia Francia Frida Kahlo iliade italia made in italy mario benedetti messico mestieri d' arte moda musica México nobel pablo neruda perù Philippe Jaroussky Pier Paolo Pasolini pittura poeti racconti brevi registi scrittori scultura Spagna teatro tina modotti uk uruguay usa varie

Articoli recenti

  • Cesare Pavese Solitudine
  • Elisabetta Destasio Vettori Non chiamateci poeti
  • Andrea Bajani (Italia)
  • Alejandro Dolina (Argentina)
  • Chandra Livia Candiani Siamo nuvole

Categorie

Archivi

Privacy Policy

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica

Questo blog (https://cctm.website/) non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge italiana n° 62 del 7.03.2001.
L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.
Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
Saranno immediatamente rimossi.

Copyright © 2025 · Metro Pro Theme On Genesis Framework · WordPress · Accedi

← Feliciano Centurión (Paraguay) ← ex voto (Messico)