centro cultural tina modotti Francesca Fattinger (Italia)
Francesca Fattinger, da Poesie Raccolte, 2020
36 poesie, 36 cartoline, 36 esperienze da guardare, leggere e spedire. Anche a sé stessi. Per lo più si tratta di pensieri semplici e dolci. Da un “A te” a un “Se ti abbracciassi ti perderei sporcandoti del tuo calore come una bocca socchiusa che non osa parlare”. Molte sono sull’amore, ma non tutte. Come in ogni mazzo di fiori di campo che si rispetti, ci si trova un po’ di tutto. Ed è bello così, perché nell’insieme tutti gli elementi si valorizzano e completano a vicenda. Così ti ritrovi a sfogliare le cartoline come le pagine di un libro di poesie, ma in modo più lento e attento. Perché ognuna ha la propria struttura, ognuna è a sé, ed è bella anche da sola. Come un papavero appena colto.
Francesca Fattinger (Italia) è nata a Trento nel 1991.
E’ laureata in “Economia e Gestione delle Attività e dei Beni Culturali” all’Università Ca’ Foscari di Venezia e specializzata in “Educazione museale e Mediazione” all’Università Roma Tre. Lavora come mediatrice artistica e come membro del team educativo di Museion, museo di arte moderna e contemporanea di Bolzano; collabora come editorial journalist con franzmagazine e come assistente per la Galleria ar/ge Kunst.
Ha pubblicato il racconto “Dentro gli occhi” all’interno della raccolta “La vita vista da qui”, edita da Morellini Editore e curata dalla scrittrice Sara Rattaro.