centro cultural tina modotti Giancolombo (Italia)
Gian Battista Colombo (1921 – 2005) , más conocido como Giancolombo, fue uno de los más importantes fotógrafos italianos.
Giancolombo era capaz de realizar no sólo primicia de gran alcance periodístico pero también los clics destinados a permanecer en el tiempo. Su estilo ha sido comparado con el de Henri Cartier Bresson, el gran fotógrafo francés para el que trabajó unos meses.
Nacido en Venecia en 1921, se trasladó a Milán después de la Segunda Guerra Mundial y aquí comenzó su carrera de “periodista con cámara” y fundó su agencia.
De él queda un archivo con millones de fotos, en parte aún por descubrir.
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Gian Battista Colombo (1921 – 2005), meglio conosciuto come Giancolombo, è stato uno dei più importanti fotoreporter italiani.
Giancolombo era capace di realizzare non solo scoop di grande portata giornalistica ma anche scatti destinati a restare nel tempo, che l’hanno fatto paragonare ad Henri Cartier Bresson, il grande fotografo francese per il quale lavorò qualche mese.
Nato a Venezia nel 1921, si trasferì a Milano dopo la Seconda guerra mondiale e qui cominciò la sua carriera di “cronista con macchina fotografica” che lo portò a fondare la sua agenzia.
Di lui resta un archivio con milioni di scatti, in parte ancora da riscoprire.
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foto: Giancolombo, Vienna, Prater, 1951
traduzione: cctm
Amico personale di Robert Capa, il grande fotografo ungherese ucciso da una mina in Vietnam nel 1954, aveva dato vita nel ’50, nel Palazzo dei giornali di piazza Cavour, a Milano, alla “Giancolombo News Photos”, l’agenzia che, strutturata come una vera e propria redazione, arriverà a spedire in 17 Paesi del mondo servizi completi di immagini e testi.
Vi passeranno, e vi impareranno il mestiere, nomi destinati a lasciare un segno nella storia del fotogiornalismo italiano: Gianfranco Moroldo e Gillo Faedi, Luigi Tonali e Vittorio Sparviero, Giorgio Lotti e Giannino Gelmi, Lucio Berzioli, Gabriele Milani, Luigi Vacchi.
cctm.website
foto: Giancolombo, Vienna, Prater, 1951