cctm collettivo culturale tuttomondo Florbela Espanca (Portogallo)
Sono una scettica che crede in tutto, una disillusa piena di illusioni, una ribelle che accetta, sorridente, tutto il male della vita, una indifferente traboccante di tenerezza.
Seria e metodica fino alla mania, attenta a tutte le sottigliezze di un raziocinio chiaro e lucido, non smetto, tuttavia, di essere una specie di Don Chisciotte donna che combatte contro i mulini a vento, chimerica e appassionata, sempre ingannata e sempre a chiedere nuove bugie alla vita, una dote di me stessa che non finisce, che non indebolisce, che non stanca.
Tutta, infine, in una frase a tal proposito di Dilteil: “Molto semplice con il suo entusiasmo alla sua destra e la sua disperazione alla sua sinistra”
Florbela Espanca
dalla lettera a Guido Battelli, 27 Luglio 1930
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foto Bülent Kirschbaum – fair use
Florbela Espanca, pseudonimo di Flor Bela de Alma da Conceição (Vila Viçosa, 8 dicembre 1894 – Matosinhos, 8 dicembre 1930), è stata una scrittrice e poetessa portoghese.
La sua vita, che durò solamente trentasei anni, fu tumultuosa, inquieta e ricolma di sofferenze intime che l’autrice ha saputo trasformare in poesia di alta qualità, carica di erotismo, femminilità e panteismo.
In vita pubblicò il Livro de Mágoas (Libro dei dispiaceri) nel 1919 e Livro de Sóror Saudade (Sorella Nostalgia) nel 1923. Personalità irrequieta e anticipatrice del femminismo, morì suicida il giorno del suo compleanno ossia l’8 dicembre 1930, a Matosinhos, in Portogallo, dove oggi si trova una biblioteca a lei intitolata.
Dopo la sua morte furono pubblicate varie sue opere, tra cui i Juvenilia.
Tutta l’opera poetica di Florbela Espanca fu riunita da Guido Battelli in un volume chiamato Sonetos Completos (Sonetti Completi), pubblicato per la prima volta nel 1934. (fonte Wikipedia)
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Florbela Espanca fu un’autrice che scrisse opere di vario genere: poesie, racconti, un diario e delle lettere; tradusse diversi romanzi e collaborò con riviste e giornali di correnti differenti.
Prima di tutto però Florbela Espanca era una poetessa. Infatti fu grazie alla sua opera poetica, quasi sempre in forma di sonetto, che diventò famosa. Nonostante il tema più trattato fosse l’amore, la poetessa scrisse anche di tutti gli elementi che sono collegati a questo sentimento: la solitudine, la tristezza, la malinconia, il desiderio, la seduzione e la morte. La sua opera comprese anche poesie patriottiche e in alcune è visibile il suo patriottismo locale: il sonetto “No meu Alentejo” (Nel mio Alentejo) è una glorificazione delle terra natale dell’autrice.
Solamente due antologie, Livro de Mágoas (Libro dei Dispiaceri) del 1919 e Livro de Sóror Saudade (Libro di Sorella Nostalgia) del 1923, furono pubblicate mentre l’autrice era in vita. Altre, Charneca em Flor (Brughiera in Fiore) del 1931, Juvenília del 1931 e Reliquiae (Reliquie) del 1934 uscirono solo dopo la sua morte. (fonte Wikipedia)