collettivo culturale tuttomondo Daisy Zamora (Nicaragua)
Fiabe di Daisy Zamora (Managua, Nicaragua, 1950)
Biancaneve rifiutò di fare la serva ai nani,
e non le permisero di entrare in casa.
Cenerentola denunciò per maltrattamenti la sua matrigna.
Senza fucile non entro nel bosco, disse Cappuccetto,
dopo che il lupo la seguì per la prima volta.
(La nonna non ha mai aperto la porta senza prima guardare).
Pelle d’Asino osò denunciare l’incesto di suo padre.
La Sirenetta non morì d’amore. Nemmeno si illuse
che un principe l’avrebbe sposata.
Quando la Bella incontrò la Bestia, lo amò com’era,
senza aspettare qualche tipo di miracolo.
Riccioli d’Oro non provò neppure ad assaggiare la minestra;
gli orsi l’avrebbero divorata all’istante.
La Principessa sul Pisello non accettò di dormire
sopra tanti materassi, e gridò che se dubitavano
del suo lignaggio, andassero tutti all’inferno.
Alice non viaggiò mai nel Paese delle Meraviglie
e la Bella Addormentata si coricò, annoiata,
perché non le permettevano mai di fare quello che voleva.
Queste sono le fiabe, figlia mia.
La vita si incaricherà di raccontartele.
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Cuentos de hadas de Daisy Zamora (Managua, Nicaragua, 1950)
Blancanieves se negó a ser sirvienta de los enanos,
y no le permitieron entrar a la casita.
La Cenicienta demandó por maltrato a su madrastra.
Sin escopeta no entro al bosque, dijo Caperucita,
después que el lobo la siguió por primera vez.
(Su abuela nunca abría la puerta sin asomarse antes.)
Piel de Asno se atrevió a denunciar el incesto de su padre.
La Sirenita no murió de amor. Tampoco se ilusionó
con que un príncipe se casaría con ella.
Cuando la Bella conoció a la Bestia, lo quiso tal cual era,
sin esperar milagros de ninguna clase.
Ricitos de Oro ni se atrevió a probar la sopa;
los osos la habrían devorado de inmediato.
La Princesa del Guisante no aceptó dormir
sobre tantos colchones, y les gritó que si dudaban
de su linaje, se fueran todos al infierno.
Alicia jamás viajó al País de las Maravillas
y la Bella Durmiente se acostó, aburrida,
porque nunca le permitieron hacer lo que quería.
Estos son los cuentos, hija mía.
La vida se encargará de contártelos.
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opera: Nicoletta Ceccoli