collettivo culturale tuttomondo

a noi piace leggere

  • chi siamo
  • più letti
  • amore
  • poeti
  • pittura
  • contatti
  • Privacy Policy
Ti trovi qui: Home / scrittori / Alessandro Baricco Castelli di rabbia

Alessandro Baricco Castelli di rabbia

08/03/2023 By carlaita

cctm collettivo culturale tuttomondo Alessandro Baricco Castelli di rabbia

alessandro baricco castelli di rabbia cctm a noi piace leggere
_
Perché c’era qualcosa, tra quei due, qualcosa che in verità doveva essere un segreto, o qualcosa di simile. Così era difficile capire ciò che si dicevano e come vivevano,e com’erano. Ci si sarebbe potuti sfarinare il cervello a cercar di dare un senso a certi loro gesti.
E ci si poteva chiedere perché per anni e anni.
L’unica cosa che spesso risultava evidente, anzi quasi sempre, e forse per sempre, l’unica cosa era che in quel che facevano e in quello che dicevano e in quello che erano c’era qualcosa – per così dire – di bello.
Non ci si capiva quasi niente, ma almeno quello lo si capiva.

Alessandro Baricco

da Castelli di rabbia, Rizzoli, 1991

_
foto Ashley Carlton – fair use

cctm a noi piace leggere

Jun e Dean Rail vivono a Quinnipak, città immaginaria in qualche angolo dell’Europa dell’Ottocento. Vicino alla grande casa in cui abitano, sorge una fabbrica di vetro, di loro proprietà, nella quale lavora Andersson, un vecchio ed esperto amico. Il sig. Rail ha l’abitudine di partire per lunghi viaggi durante i quali fa perdere le proprie tracce, annunciando il proprio rientro con l’invio di un misterioso pacco alla moglie. Ed è infatti solo quando riceve questa scatola colorata che Jun apprende che il marito sta tornando, anche se questa volta Dean porta con sé una ‘sorpresa speciale’, un meraviglioso bambino avuto da una bellissima donna di colore …

Scritto nel 1991, Castelli di rabbia segna l’esordio di Alessandro Baricco. Lo stile inconfondibile dell’autore interpreta con un lessico ricercato immagini favolose che descrivono luoghi, personaggi emozioni in una concentrazione crescente di intelligenti metafore. Il romanzo scorre tra fotogrammi che richiamano la struttura cinematografica, componendo una colonna sonora delicata e originale per culminare nell’incontro di due bande musicali che intersecano le loro melodie nel centro della città. Baricco è un narratore – lui stesso ama definirsi tale – e in Castelli di Rabbia inventa fantasie linguistiche con le quali filosofeggia sulla lettura, sul destino, sul progresso, sugli errori che non sono tali se significano vita… Il romanzo vinse nell’anno di uscita premi prestigiosi come il Premio Campiello ed è stato successivamente tradotto in varie lingue.

_

cctm.website

cctm collettivo culturale tuttomondo Alessandro Baricco Castelli di rabbia

 

 

Archiviato in:scrittori Contrassegnato con: alessandro baricco, italia, scrittori

più letti

  • Vincenzo Ferdinandi (Italia) 194 views

  • Hannah Arendt a Martin Heidegger 58 views

  • Hernàn Huarache Mamani (Perù) 58 views

  • calligramma – Guillaume Apollinaire 55 views

  • Antonietta Cianci poesia 50 views

segui il canale WA

Tag

Alda Merini amore architetti argentina brasile capolavori chile cile colombia Cuba design disegnatori donne english espana fotografia Francia Frida Kahlo iliade italia made in italy mario benedetti messico mestieri d' arte moda musica México nobel pablo neruda perù Philippe Jaroussky Pier Paolo Pasolini pittura poeti racconti brevi registi scrittori scultura Spagna teatro tina modotti uk uruguay usa varie

Articoli recenti

  • Elisabetta Rasy (Italia)
  • Patrizia Cavalli Le mie poesie non cambieranno il mondo
  • Henri Cartier Bresson (Francia)
  • Federica Mavaro (Italia)
  • Anna Achmatova Di te mi ricordo di rado

Categorie

Archivi

Privacy Policy

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica

Questo blog (https://cctm.website/) non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge italiana n° 62 del 7.03.2001.
L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.
Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
Saranno immediatamente rimossi.

Copyright © 2025 · Metro Pro Theme On Genesis Framework · WordPress · Accedi

← Giornata internazionale della donna ← Julio Cortázar (Argentina)