collettivo culturale tuttomondo Agustina Macri (Argentina)
Agustina Macri (Buenos Aires, 1982) è una regista argentina.
Laureata in sociologia, nel 2005 si trasferisce a Barcellona e frequenta l’EMAV (Escola de Mitjans Audiovisuals) conseguendo il Master in Filmmaking (2005-2007).
Nel 2015 si unisce alla troupe del documentario di Oliver Stone per The Putin Interviews e continua ad esplorare questo campo dirigendo, tra gli altri lavori, Carnacalipsis (2016), SodaCirque (2016), MessiCirque (2019).
Nel 2017, ha diretto il suo primo lungometraggio Soledad.
Ispirato al saggio di Martín Caparrós, “Amore e Anarchia – La vita urgente di Soledad Rosas 1974-1998”, edito da Einaudi, il film narra la storia vera di Soledad Rosas “Sole”, arrivata ventenne dall’Argentina a Torino e di Edoardo Massari, detto “Baleno”.
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immagine: locandina del film Soledad, 2017 – regia di Agustina Macri
Soledad racconta quella che in Italia (soprattutto a Torino) è nota come la storia di “Sole e Baleno”
Al centro della vicenda due ragazzi, Edoardo Massari (Baleno), un anarchico torinese, e Soledad (Sole) Rosas, ventitreenne argentina a cui i genitori per la laurea regalano un viaggio in Europa con un’amica.
La ragazza finisce a dormire in una casa occupata a Torino dove incontra Edoardo e se ne innamora.
Siamo nel 1997 e da quel momento inizia la loro storia che dura circa un anno, sullo sfondo di una Val di Susa dove combattono il sistema insieme a un gruppo di anarchici, battendosi contro la costruzione della rete ferroviaria ad alta velocità. Indagini e intercettazioni della polizia conducono la coppia in carcere con l’accusa di atti di terrorismo.
Dopo un paio di settimane Edoardo Massari viene trovato impiccato nella sua cella in prigione; dopo quattro mesi Soledad viene trovata morta nel bagno della casa dove viveva agli arresti domiciliari; dopo quattro anni la Corte di Cassazione ha lasciato cadere l’accusa di sovversione e terrorismo per mancanza di prove.
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immagine: locandina del film Soledad, 2017 – regia di Agustina Macri