cctm collettivo culturale tuttomondo Ohara Koson (Giappone)
opera: Ohara Koson, Uccello su paulownia, 1934
Ohara Koson (Kanazawa, 1877 – Tokyo, 1945) è stato un pittore e disegnatore giapponese, noto soprattutto per le sue stampe silografiche nel genere degli uccelli e fiori (kachō-e).
È considerato uno dei più importanti artisti del movimento shin-hanga, che combinava elementi artistici giapponesi tradizionali con influenze occidentali.
Nato Ohara Matao, studiò presso la scuola tecnica della Prefettura di Ishikawa dal 1889 al 1893, dove fu allievo di Suzuki Kason, maestro che lo influenzò anche nel cambio del nome d’arte in Koson, “figlio di Kason” in segno di riconoscimento. Successivamente si trasferì a Tokyo dove insegnò alla Tokyo School of Fine Arts e conobbe Ernest Fenollosa, un americano appassionato di arte giapponese che lo incoraggiò a produrre stampe in stile tradizionale giapponese per l’esportazione in occidente.
Durante la guerra russo-giapponese (1904-1905) realizzò alcuni trittici ukiyo-e a tema bellico, ma la maggior parte della sua carriera fu dedicata alle stampe di animali e fiori, specialmente uccelli, con cui raggiunse una maestria tecnica e stilistica che lo rese molto popolare, soprattutto negli Stati Uniti. Collaborò con vari editori, tra cui Akiyama Buemon, Matsuki Heikichi e soprattutto Watanabe Shōzaburō a partire dal 1926, il principale promotore del movimento shin-hanga.
Ohara firmava le sue opere con tre diversi nomi d’arte: Koson, Shōson e Hōson, in base anche all’editore. La sua produzione comprende circa 500 stampe, caratterizzate da una cura elevata nei dettagli, specialmente nel piumaggio degli uccelli, con una sensibilità pittorica che richiama l’acquerello. Fu anche professore all’Istituto di Belle arti di Tokyo e consulente del Museo nazionale di Tokyo.
Le sue opere sono conservate in importanti musei internazionali, tra cui il British Museum, il Museo d’Arte di Brooklyn, il Rijksmuseum e molti altri.
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cctm Uccello su paulownia, 1934 nuova scuola