cctm collettivo culturale tuttomondo Yayoi Kusama (Giappone)
Yayoi Kusama, (Matsumoto, 1929) è un’ artista multidisciplinare giapponese, famosa per la vasta produzione di opere caratterizzate da pois, zucche e specchi.
Lascia il Giappone giovanissima per dedicarsi alla vita d’artista a New York. Negli anni collabora con artisti come Andy Warhol, Lucio Fontana, Ryū Murakami (Tokyo Decadence) e Joseph Cornell.
_
opera: Yayoi Kusama, A Bouquet of Love I Saw in Universe, Gropius Bau, Berlino, 2021
Le sue opere sono esposte in vari musei importanti a livello mondiale in mostre permanenti, come per esempio il Museum of Modern Art di New York, Walker Art Center nel Minneapolis, al Tate Modern a Londra e al National Museum of Modern Art di Tokyo.
Si fa conoscere dal grande pubblico per la collaborazione con Peter Gabriel per il videoclip del brano Lovetown (1994), in cui tutte le sue ossessioni — pois, reticolati, cibo e sesso — finiscono nel mondo ipertrofico della canzone dell’ex Genesis.
Un’altra occasione di notorietà, l’ha avuta nel 2012 grazie a Marc Jacobs, direttore artistico Louis Vuitton, con il quale ha svolto una delle più grandi collaborazioni artistiche per la maison francese.
Vengono realizzati numerosi capi d’abbigliamento su cui sono riprodotti i consueti pois, molto grandi e colorati. È stata lanciata anche una linea di borse Louis Vuitton, dove sono stati ripresi i modelli più iconici in cui la classica tela Monogram è sostituita con la più prestigiosa pelle Monogram Vernis Dots Infinity.
Per altre borse è stato invece creato un restyling più fantasioso, con manici, parte superiore e fondo in pelle verniciata Dots Infinity, mentre la parte centrale è in nylon Monogram. Insieme alle borse sono stati realizzati articoli di piccola pelletteria (portafogli, pochettes, portamonete) che oltre ai pois riportano le zucche ed i nervi biomorfici, altri elementi caratteristici dell’arte di Kusama. Sono stati lanciati anche bracciali modello bangle, scarpe decolleté e ballerine, nonché teli mare, parei, e foulard.
Dal 1977 la Kusama vive nell’ospedale psichiatrico Seiwa, in Giappone, per scelta personale. Dipinge quasi quotidianamente nello studio a Shinjuku.
_
cctm arte