centro cultural tina modotti Luigi Pirandello (Italia)
Le donne, come i sogni, non sono mai come tu le vorresti.
Las mujeres, como los sueños, no son nunca como las deseamos.
Luigi Pirandello, frammento da Ciascuno a suo modo, 1924 – fragmento Cada uno a su manera, 1924
opera: Sarah Phelps, Between Dreams
Luigi Pirandello (Agrigento, 28 de junio de 1867 – Roma, 10 de diciembre de 1936) fue un reconocido dramaturgo, novelista y escritor de relatos cortos italiano, ganador en 1934 del Premio Nobel de Literatura.
Estaba convencido de que en la vida nada se concluye, ya que no se puede encontrar ninguna verdad absoluta (relativismo total). Cualquier intento del hombre de cristalizar el fluir de la vida en una forma para sí mismo lo llevará necesariamente a fallar, porque tenemos muchas formas para los demás y, en realidad, no somos ninguno (“uno, nessuno, centomila”).
De hecho, hablaba del hombre como una pequeña linterna que sólo consigue iluminar lo que se encuentra a su alrededor y que, de vez en cuando, se encuentra debajo de unas grandes farolas (las grandes ideologías de la historia, como el cristianismo), pero, aunque sean más grandes, su luz se queda siempre relativa al tiempo y al espacio: nada es para siempre … siga leyendo Wikipedia
Luigi Pirandello (Girgenti, 28 giugno 1867 – Roma, 10 dicembre 1936) è stato un drammaturgo, scrittore e poeta italiano, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1934.
Per la sua produzione, le tematiche affrontate e l’innovazione del racconto teatrale è considerato tra i più importanti drammaturghi del XX secolo. Tra i suoi lavori spiccano diverse novelle e racconti brevi (in lingua italiana e siciliana) e circa quaranta drammi, l’ultimo dei quali incompleto.
Nelle sue opere Luigi Pirandello svolge una ricerca inesausta sull’identità della persona nei suoi aspetti più profondi, dai quali dipendono sia la concezione che ogni persona ha di sé, sia le relazioni che intrattiene con gli altri.
Pirandello ritiene che l’universo sia in continuo divenire e che la vita sia dominata da una mobilità inesauribile e infinita.
L’uomo è in balia di questo flusso dominato dal caso, ma a differenza degli altri esseri viventi tenta, inutilmente, di opporsi costruendo forme fisse, nelle quali potersi riconoscere, ma che finiscono con il legarlo a maschere in cui non può mai riconoscersi o alle quali è costretto a identificarsi per dare comunque un senso alla propria esistenza (fonte: Wikipedia)