cctm collettivo culturale tuttomondo Ibarbourou
Prendi la direzione del mio vascello
Tu, che notte dopo notte percorri
Le rotte fedeli del mio sogno.
Toma la dirección de mi navio
Tu, que noche a noche recorres
Las rutas fieles de mi sueño.
Juana de Ibarbourou
traduzione dal web
illustrazione: Leandro Lamas
Juana de Ibarbourou, all’anagrafe Juanita Fernández Morales (Melo, 8 marzo 1895 – Montevideo, 15 luglio 1979), è stata una poetessa e scrittrice uruguaiana.
Già nella prima raccolta di versi intitolata Las lenguas de diamante (1918), così come nella prosa El cántaro fresco (1920), nell’autobiografia Chico Carlo (1944), nell’opera teatrale Los sueños de Natacha (1945), la Ibarbourou si caratterizzò per una diffusa sensualità, una grande sensibilità, gioia, ottimismo e per elementi modernisti, simbolisti, elegiaci, grazie ai quali trattò del mondo della natura, della società e del popolo americano, attingendo a piene mani dalla mitologia (Wikipedia)
_
Collettivo Culturale TuttoMondo vuole essere un viaggio attraverso le varie forme dell’arte, della cultura e del costume.
Parole e immagini che possano offrire bellezza, far nascere una riflessione, dare meraviglia in questo momento in cui la meraviglia sembra essere perduta e stimolare la curiosità e la voglia di guardare il mondo, a TuttoMondo, cogliendone tutta la bellezza di luci, colori e d’ombre.
Se volete inviarci una vostra poesia, o un dipinto, o qualunque altra forma artistica che vi rappresenti, saremo liete di dedicarvi un post.
cctm juana