centro cultural tina modotti caracas Giovanni Bellini
Giovanni Bellini (Venezia, 1433 circa – Venezia, 1516), è stato un pittore italiano tra i più celebri del Rinascimento, noto anche con il nome Giambellino.
Lavorò ininterrottamente per ben sessant’anni, sempre ai massimi livelli, traghettando la pittura veneziana, che in lui ebbe un fondamentale punto di riferimento, attraverso le esperienze più diverse … continua a leggere su Wikipedia
_
Giovanni Bellini, también conocido por su apodo Giambellino (Venecia, h. 1433 – Venecia, 1516) fue un pintor cuatrocentista italiano.
Probablemente sea el miembro más conocido de una familia de pintores venecianos que incluyó a su padre Jacopo, su hermano Gentile y su cuñado Andrea Mantegna. Está considerado como un artista que revolucionó la pintura veneciana, haciéndola progresar hacia un estilo más sensual y colorista. … siga leyendo Wikipedia
_
_
Giovanni Bellini, Giovane donna nuda allo specchio, 1515 – ubicato presso il Kunsthistorisches Museum, Vienna
Eseguita ad olio su tavola, la giovane donna è coperta da una sottile stola rosata. Siede su una panca, intenta alla toilette. I suoi occhi fissano l’immagine riflessa nel piccolo specchio retto con la mano sinistra, mentre con la destra sistema l’acconciatura che si riflette nell’altro specchio appeso alla parete. La stanza affaccia su un paesaggio collinare, dolce e malinconico. L’orizzonte è rischiarato dal sole mentre, in alto, nuvole cariche di pioggia sembrano preannunciare un imminente acquazzone. Il cartellino appoggiato sulla cassapanca reca la firma e la data: “IOANNES BELLINVS FACIEBAT MDXV”. Il gioco di specchi, che si ritrova anche nell’opera di Van Eyck il “Fidanzamento degli Arnolfini” è un chiaro riferimento alla disputa tra pittori e scultori. Attraverso l’ausilio dello specchio, anche la pittura, al pari della scultura, può essere goduta nelle tre dimensioni. Un piccolo capolavoro è la coppa riempita d’acqua rivela la sottile e raffinata trasparenza di contenuto e contenitore. Bellini si sforza di rendere, attraverso la pittura, la diversa consistenza dei materiali: la spugna, il vetro, l’epidermide, le stoffe, la cuffia arricchita da perline dorate. (Laura Corchia)
pittura italia poesia latino america cctm arte letteratura amore