collettivo culturale tuttomondo Gio Ponti Cento Lettere
Gli amici di Gio Ponti erano fortunati: ogni tanto ricevevano una sua lettera con un disegno, con un concetto elegante e colorato che riempiva di gioia, al di là delle parole e del contenuto.
Il segno come pensiero, il pensiero che diventa forma, stato d’animo, sentimento.
immagine: Gio Ponti, lettera – da Cento Lettere, Archinto, 1987
Le lettere di Gio Ponti sono spesso ricordate come una delle particolarità dell’architetto.
Nella loro diversità riflettono il carattere della produzione pontiana, vulcanico laboratorio di esperienze: messaggi lunghi o brevi, battuti a macchina o redatti con un’elegante calligrafia, o ancora disegni colorati e sottili linee a china che inanellano le parole.
Nel 1987 infatti le lettere di Ponti sono state oggetto anche di una mostra intitolata “Gio Ponti. Cento lettere”, tenutasi presso la Galleria Antonia Jannone di Milano, e dell’omonimo volumetto a stampa.
In merito a questa sua attività epistolare, in una leggera intervista per Dacia Maraini pubblicata su “Vogue Italia” nel 1972, Ponti afferma:
“Sono un amico fedelissimo, scrivo una media di dieci lettere al giorno. […] Non ricevo altrettante risposte. La gente è pigra. Molti non rispondono mai. Ma se per caso uno risponde, io gli riscrivo subito. Se aggancia, non lo lascio più”
_
Gio Ponti (18 November 1891 – 16 September 1979) was an Italian architect, industrial designer, furniture designer, artist, teacher, writer and publisher.
During his career, which spanned six decades, Ponti built more than a hundred buildings in Italy and in the rest of the world. He designed a considerable number of decorative art and design objects as well as furniture.
Thanks to the magazine Domus, which he founded in 1928 and directed almost all his life, and thanks to his active participation in exhibitions such as the Milan Triennial, he was also an enthusiastic advocate of an Italian-style art of living and a major player in the renewal of Italian design after the Second World War.
From 1936 to 1961, he taught at the Milan Polytechnic School and trained several generations of designers. Ponti also contributed to the creation in 1954 of one of the most important design awards: the Compasso d’Oro prize … keep on reading Wikipedia
collettivo culturale tuttomondo Gio Ponti Cento Lettere