centro cultural tina modotti caracas centro cultural tina modotti caracas Canavese
Le aggressioni digitali online sono così frequenti che chi usa uno smartphone o un computer dovrebbe imparare a riconoscerle e a difendersi.
Claudio Canavese (Genova 1979) è uno degli ideatori dello Zanshin Tech la prima arte marziale digitale che fonde gli insegnamenti tradizionali delle arti marziali orientali (non violenza, rispetto dell’altro, serena concentrazione, disciplina) con conoscenze tecnologiche tratte dal mondo della cyber security.
_
_
Zanshin è una parola giapponese che indica lo stato di vigilanza controllata e serena che il maestro di arti marziali deve avere prima durante e dopo un aggressione: è uno stato in cui si è coscienti di tutto ciò che ci circonda (pericoli e aggressori inclusi) senza per questo cedere alla paura, all’ira o ad altri sentimenti.
Lo Zanshin Tech è quindi un percorso lungo, svolto in genere un’ora e mezza a settimana in un luogo dotato delle attrezzature necessarie per questa pratica (computer, tavoli, sedie)
Attraverso l’analisi di casi reali e la loro dissezione nelle singole tecniche di attacco utilizzate dall’aggressore, gli allievi imparano a riconoscere i meccanismi interni del cyberbullismo, dell’adescamento e di molte altre aggressioni digitali come le truffe online o il cyberstalking, sempre rispettando le Regole del Dojo, la prima delle quali è Non usare ciò che si impara per fare del male
… continua a leggere su www.zanshintech.it
_
Claudio Canavese – Centro Servizi Informatici e Telematici di Ateneo Università di Genova
cctm cctm cctm cctm cctm cctm cctm cctm cctm
cctm cctm cctm cctm cctm cctm cctm cctm cctm