cctm collettivo culturale tuttomondo Angelo Lumelli
di Angelo Lumelli (Ramata Momperone, 1943 – 2024)
c’era da aspettarselo:
il tempo si mangia i tavoli le sedie
inutile fermarlo con le mani
ma sul suo corpo si calmava
le unghie brillavano nei sandali
le gambe si innalzavano.
da Cosa bella cosa, 1977
foto: Vintage – fair use
Angelo Lumelli (Ramata Momperone, 1943 – 2024) è stato un poeta e scrittore italiano. La sua opera si distingue per la ricerca di un linguaggio semplice ma evocativo, capace di esprimere emozioni profonde e riflessioni sulla vita quotidiana.
Proveniente da una famiglia di contadini, ha studiato Lingua e letteratura tedesca alla Bocconi di Milano ed è emigrato per due anni in Germania per imparare la lingua dei filosofi.
Ha pubblicato Cosa bella cosa (1977, premio Viareggio opera prima); Trattatello incostante (1980); Bambina teoria (1990); Seelenboulevard (1999); Per non essere l’acqua che amo (2008). Ha pubblicato inoltre, Verso Hölderlin e Trakl (2017); La sposa vestita (2018). Per le edizioni del verri ha pubblicato Le poesie (2020), che attualmente sono in corso di pubblicazione (giugno 2024) nella traduzione inglese presso Agincourt Press, New York, a cura di Luigi Ballerini e Gianluca Rizzo. Ha collaborato con Pietro Bologna, artista e fotografo, alla realizzazione del libro fotografico Ettaro (2022); ha pubblicato lo scambio di lettere con Marco Ercolani, 100 lettere (2023). Ha tradotto Gli Inni alla notte, canti spirituali di Novalis (1979); Chi era Edgar Allan? di Peter Rosei (1980); Lo studente Gerber di Friedrich Torberg (2013).
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