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42 Iliade -A. Baricco Terza Serata Andromaca

27/10/2023 By carlaita

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42 Iliade -A. Baricco Terza Serata Andromaca_

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ILIADE
Un progetto di Alessandro Baricco
Canti 9-24

con Alessandro Baricco e, in alternanza nei tre reading: Stefano Benni, Michele Mauro, Mariella Fabbris, Pierfrancesco Favino, Carolina Felline, Simone Gandolfo, Elio Germano, Edoardo Nesi, Paolo Rossi, Fabrizia Sacchi, Sandro Veronesi…

Ideazione, testi e regia di
Alessandro Baricco
Progetto musicale di Giovanni Sollima
Disegni di Gianluigi Toccafondo
Luci di Guido Levi
Regia video di Paolo Gazzarra
Suono di Alessandro Borgioni
Direzione tecnica di Luigi Gremma
Coordinatore del progetto Fabrizio Grifasi
Assistente di produzione Francesca Manica

L’idea è quella di leggere in pubblico l’Iliade. Un reading lungo una dozzina di ore, diviso in tre serate. Una scena essenziale, costumi appena accennati, un grande schermo e il primo piano del lettore…(tratto dal programma della XXVII edizione di Torino Settembre Musica 2004) www.comune.torino.it/settembremusica

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Andromaca (in greco antico: Ἀνδρομάχη, Andromáchē, “colei che combatte gli uomini”) è un personaggio della mitologia greca. Fu principessa di Tebe Ipoplacia.

I miti e la tradizione hanno d

41 Iliade A.Baricco commenta cctm a noi piace leggere patroclo achille ettore

elineato un ritratto sconsolato, rammaricato ed eternamente perseguitato di Andromaca, una figura toccante per essere destinata a perdere tutti i suoi cari.

Andromaca fu mandata dal padre a Troia per dare un erede ad Ettore in un matrimonio combinato come era costume ai tempi, ma subito se ne innamorò. In altre fonti fu Ettore stesso ad andare a Tebe, portandole numerosi doni e chiedendole la mano.
In contrasto con la relazione tra Elena e Paride, quella tra Andromaca ed Ettore coincide con l’ideale greco di un matrimonio d’amore felice e fedele l’uno con l’altro e che intensifica la tragedia che condivideranno.

La figura di Andromaca compare per la prima volta nell’Iliade (libro VI), mentre scongiura il marito Ettore di combattere rimanendo sulla difensiva contro Achille e di fermarsi all’albero di caprifico (fico selvatico), nel punto in cui le mura di Troia sono più deboli, ma egli riesce a farla desistere dai suoi intenti, ricordandole il suo ruolo di sposa e di madre, e di non abbattersi e lasciare le faccende riguardanti la guerra a lui, poiché Ettore, in qualità di principe ereditario, è costretto a combattere.

Circa un anno dopo il suo arrivo a Troia, un’incursione achea contro gli alleati d’Ilio le sterminò il padre Eezìone e tutti i fratelli maschi a eccezione di Pode.

La casata di Priamo divenne quindi il suo unico supporto e la sua unica famiglia a cui far riferimento.
Andromaca perse nel giro di pochi giorni sia Pode che Ettore, uccisi nel decimo anno della guerra di Troia rispettivamente da Menelao ed Achille, ma le sue tragedie continuarono anfhe dopo che gli Achei conquistarono la città ed il figlio Astianatte le fu strappato da Neottolemo, che (seguendo il consiglio di Odisseo) lo gettò dalle mura della città per evitare che la stirpe di Priamo avesse una discendenza.

Una volta che la città fu rasa al suolo, gli Achei si spartirono le donne della casa reale ed Andromaca fu fatta schiava di Neottolemo che fece di lei la sua concubina. Però, non dimenticò mai l’amore che provava per Ettore, e questo generò in Neottolemo una grande rabbia.
Dopo che fu abbandonata da Neottolemo sposò Eleno e divenne madre di Cestrino.

La figura di Andromaca, una delle più commoventi della mitologia greca, rappresenta la donna nei suoi aspetti più tragici.

Moglie ideale, vedova fedele e madre affranta, racchiude con sé l’impotenza e la sofferenza di una donna che deve affrontare una vita senza il marito amato, ucciso dal senso del dovere e divenendo poi schiava degli Achei che le sopprimono anche il figlio di lui. (fonte Wikipedia)

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Non sappiamo. Non so. Non è dato sapere con parol Non sappiamo. Non so. Non è dato sapere
con parole. Solo il corpo sa.
Sapienza di respiro. Sapienza naturale
di particelle tenute insieme
dalla circolazione. Atomi piastrine
aminoacidi tessuti vitamine proteine
una distribuzione di funzioni
svolte perfettamente. Ogni parte
una precisa mansione. E tutte insieme
dalla vetta degli occhi
sotto l’immensa volta della notte
per meccanico alzarsi della faccia
tutte le particelle insieme sobbalzano
un istante – quasi rammentando una
sgomentante felicità.

Mariangela Gualtieri

foto  Platon Yurich

#mariangelagualtieri
La solitudine s’inventa le cose: fa spuntare uom La solitudine s’inventa le cose:
fa spuntare uomini invisibili,
mette battiti cardiaci,
costruisce i “noi” senza fondamenta;
può farti credere che un fiammifero spento
sia il fuoco,
può farti credere
che oggi sarà l’ultimo giorno
in cui ti sentirai sola.
Elisa Longo 

foto @morteza_yousefi_
Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell'indistinto
Italo Calvino 

dipinto Ben Aronson

#italocalvino
Eppure lei, lei, la bambina, basta che per un solo Eppure lei, lei, la bambina, basta che per un solo istante sia trascurata, si sente perduta per sempre.

Pier Paolo Pasolini a Maria Callas
[La presenza]

*

tutto si trasferì su quel vento;
il bisogno di amore
si identificò nella dolcezza inesprimibile
e nell'impotenza che dava il piacere di quel vento
la cui provenienza era ignota, e cosi la sua meta;
parve che altro non ci fosse al mondo;
non avremmo mai voluto ammettere ch'era un pretesto
la sua grazia fresca d’un fresco sconosciuto ...
Pier Paolo Pasolini 

foto: Maria Callas (2 dicembre 1923-16 settembre 1977) sul set di ''Medea'' regia di Pier Paolo Pasolini, Cappadocia Turchia 1969
L’ amore non uccide … https://cctm.website/ele L’ amore non uccide … https://cctm.website/elena-cecchettin-per-la-sorella-giulia/
#giuliacecchettin #elenacecchettin #lamorenonuccide #cctmwebsite #linkinbio #anoipiaceleggere #leggere #lettere
Tra due persone accade che talvolta, molto raramen Tra due persone accade che talvolta, molto raramente, nasca un mondo.
Questo mondo è poi la loro patria, era comunque l’unica patria che noi eravamo … https://cctm.website/hannah-arendt-a-martin-heidegger/
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Una volta mi disse: vorrei un rosso rosso, come qu Una volta mi disse: vorrei un rosso rosso, come quello dei fiori o del sangue delle donne. 
Modigliani segnava la fine di una profonda eleganza a Montparnasse, ma non lo sapevamo. 

Pensavamo invece che quelle lunghe giornate di pose da Kisling, quei disegni da caffè, quei capolavori a cinque franchi, quelle baruffe, quegli abbracci sarebbero durati per sempre.

 Jean Cocteau

dipinto dettaglio dell’ opera Donna con collana 1917 Amedeo Modigliani
La donna viene educata al delirio. La istruiscono La donna viene educata al delirio. La istruiscono fin da bambina al feticismo: deve amare le pentole, venerare gli oggetti della casa, tenerli puliti, accudirli. Il focolare diventa il simbolo della matriarcalità. Neppure il femminismo è riuscito a sradicare queste simbologie. Infine ci si sente impazzire tra i feticci. I panni addosso si fanno pesanti (...).
Alda Merini

foto Elliott Erwitt
Silvia Ziche Silvia Ziche
qual è la più grande lezione che una donna dovre qual è la più grande lezione che una donna dovrebbe imparare … https://cctm.website/rupi-kaur-fin-dal-primo-giorno/
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Da questo momento vivrò senza amore. Libera dal t Da questo momento vivrò senza amore.
Libera dal telefono e dal caso.
Non soffrirò … https://cctm.website/da-questo-momento/
#blagadimitrova #libera #cctmfb #cctmwebsite #linkinbio #anoipiaceleggere #leggere #poesia
Pioviggina un po' ma non abbastanza perché si pos Pioviggina un po'
ma non abbastanza perché si possa 
proprio chiamarla pioggia
e noi lentamente ci bagniamo
ma non abbastanza perché valga proprio 
la pena di parlarne
e un po' ci innamoriamo
ma non abbastanza perché si possa
proprio chiamarlo amore.

Henrik Nordbrandt 

illustrazione Daniel Del Orfano
Va bene non ci sono più visionari, la passione Va bene
non ci sono più visionari, 
la passione  non è più di  moda, 
e neanche l’aggettivo colorito, 
ed è ridicolo parlare delle sirene; 
il poeta è assente dalla poesia  e, nel frattempo, 
beve caffè al  sole con gli amici, 
scende da un  un taxi  al mare e la 
 metafora si assottiglia tra le onde…
 La poesia  non soffre senza 
di te; prendi un bicchiere e il  gin, 
immergi la tua innocenza, assapora 
il pomeriggio senza notizie, 
senza miti, senza passato, 
nell’amaca indolente del silenzio

Aurora Luque

illustrazione Julian Landini
🍂🍁 🍂🍁
Ti capita mai di sentirti un buco nel cuore affond Ti capita mai di sentirti
un buco nel cuore
affondarci le unghie per farlo placare
sentire il rumore di passi perduti
chiudere gli occhi andare lontano

dimmi, ti capita mai
di sorridere al vento che muove danzando
frammenti di vite sogni e ricordi 
che porta carezze che intreccia sospiri
al vento che parla parole non dette

al vento che infiamma che spegne che asciuga
mani tremanti di gocce salate
che sono le nostre, le nostre e di tutti.
Patrizia Fortunati 

Illustrazione Corinne Ko
L’umiltà non fa rumore. Camminavo con mio padre L’umiltà non fa rumore.
Camminavo con mio padre, quando all’improvviso si arrestò ad una curva e dopo un breve silenzio mi domandò: “Oltre al canto dei passeri, senti qualcos’altro?”.
Aguzzai le orecchie e dopo alcuni secondi gli risposi: “Il rumore di un carretto”.
“Giusto – mi disse –. È un carretto vuoto”.
Io gli domandai: “Come fai a sapere che si tratta di un carretto vuoto se non lo hai ancora visto?”.
Mi rispose: “E’ facile capire quando un carretto è vuoto, dal momento che quanto più è vuoto, tanto più fa rumore”.
Divenni adulto e anche oggi quando vedo una persona che parla troppo, interrompe la conversazione degli altri, è invadente, si vanta delle doti che pensa di avere, è prepotente e pensa di poter fare a meno degli altri, ho l’impressione di ascoltare la voce di mio padre che dice: “Quanto più il carretto è vuoto, tanto più fa rumore”.
Bruno Ferrero
[Elogio dell’umiltà]

foto Dorothea Lange
Il più difficile non è il primo bacio, ma l’ul Il più difficile non è il primo bacio, ma l’ultimo … https://cctm.website/paul-geraldy-francia/

Paul Géraldy
#paulgeraldy #bacio #difficile #cctmwebsite #linkinbio #anoipiaceleggere #leggere #amore
Non ci sono più
sono andata via
silenziosissima … https://cctm.website/chandra-livia-candiani-italia-2/
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L’uccello di fuoco della mia mente malata questo L’uccello di fuoco
della mia mente malata
questo passero grigio
che abita nel profondo
e col suo pigolio
sempre mi fa tremare
perché pare indifeso,
bisognoso d’amore,
qualche volta ha una voce
così tenera e nuova
che sotto il suo trionfo
detto la poesia.
Alda Merini 
#aldamerini #poesia #cctmfb #linkinbio #anoipiaceleggere #leggere
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