centro cultural tina modotti Viviana Viviani (Italia)
di Viviana Viviani (Italia)
Se mi ami sopravvalutami
non cadere nell’inganno
di amarmi per quello che sono
sono stanca di faticare
di dovermi sempre impegnare
tu indossami senza provarmi
comprami senza garanzia
se mi ami sopravvalutami
sii bello e condannato
un premio estratto a sorte
un dono immeritato.
_
de Viviana Viviani (Italia)
Si me amas me sobrestimas
no caigas en el engaño
amarme por quien soy
Estoy cansada de trabajar duro
tener que comprometerme siempre
me pones sin probárteme
Cómprame sin garantía
si me amas sobrestimame
se hermoso y condenado
un premio sorteado
un regalo inmerecido.
_
traduzione: Centro Cultural Tina Modotti
Photo by Riki Ramdani on Unsplash
Viviana Viviani è nata a Ferrara nel 1974 e vive a Bologna.
È ingegnere. Ha pubblicato racconti su varie antologie. Giornalista pubblicista, ha scritto sulla rivista on line LucidaMente e oggi scrive su Pangea News e Hic Rhodus. Nel 2012 è stata finalista del premio Giallo Mensa di Mondadori e nel 2013 ha pubblicato il romanzo “Il canto dell’anatroccolo”, con Corbo Editore, nella collana di Roberto Pazzi. Nel 2018 il suo progetto di scrittura multimediale “Penitenziagite – Un cadavere nella rete”, scritto a quattro mani con l’amico Stefano Machera, è arrivato in finale al Macchianera Awards tra i siti letterari.
Ha appena pubblicato la silloge poetica “Se mi ami sopravvalutami” con Controluna – Il seme bianco.
“Ho imparato a leggere e scrivere a tre anni, grazie a una madre maestra, e a scuola ero tra i pochi ad essere felice quando c’era il tema in classe. Poi, quando ho scelto di studiare ingegneria, ho smesso di scrivere (ma non di leggere) per un lungo periodo. Credo fosse il mio modo per non sentire troppo il peso di quella rinuncia: renderla definitiva. Ma la passione è rimasta, mi ha seguita come un fiume sotterraneo, e alla fine è riemersa.”
Viviana Viviani