cctm collettivo culturale tuttomondo Stefano Serri (Italia)
Coquelicots di Stefano Serri (1980)
Se c’è una parola straniera che amo
una parola francese che mi fa ballare
e che vorrei mettere in ogni poema
sono i papaveri: coquelicots.
Li riducono a un inno all’estate
ne inghirlandano giugno o Demetra
io li amo perché sono il sonno:
cuore nero, ragno duro
s’arrampica fuori da tutto quel rosso
ti si appoggia sugli occhi, li chiude
a chi vorrebbe un momento
per sempre dormire.
Vedette nei fossi
di carta velina
una palpebra sbatte.
da Un gatto steso al sole, Edizioni Kolibris, 2022
foto: Kiss Andrea – fair use
Stefano Serri, classe 1980, vive a Fiorano Modenese. Laureato in Discipline teatrali presso l’Università degli Studi di Bologna, lavora come infermiere.
Tra gli ultimi libri pubblicati, il saggio Idropatici. Storie di poeti e di liquori e il romanzo Adamo e Adamo. Ha curato e tradotto testi di William Cliff, André Gide, Jean Giraudoux, Han Ryner e altri autori. Per le Edizioni Sensibili alle foglie ha pubblicato le poesie-teatro di Manicomio lirico (2017), per Edizioni Kolibris Nonostante la fine del mondo. Poesie tra le crepe dell’Emilia (2013), Diario di un risorto (2015), Cerco Casa (2020), Un gatto steso al sole (2022).
_
Collettivo Culturale TuttoMondo vuole essere un viaggio attraverso le varie forme dell’arte, della cultura e del costume.
Parole e immagini che possano offrire bellezza, far nascere una riflessione, dare meraviglia in questo momento in cui la meraviglia sembra essere perduta e stimolare la curiosità e la voglia di guardare il mondo, a TuttoMondo, cogliendone tutta la bellezza di luci, colori e d’ombre.
Se volete inviarci una vostra poesia, o un dipinto, o qualunque altra forma artistica che vi rappresenti, saremo liete di dedicarvi un post.
Nel caso si dovesse involontariamente ledere un qualsiasi copyright d’autore, il contenuto verrà rimosso immediatamente su segnalazione del detentore dell’avente diritto.)
cctm Coquelicots