cctm collettivo culturale tuttomondo Paolo Volponi (Italia)
di Paolo Volponi (Urbino, 1924 – Ancona, 1994)
I viaggi
non mi spaventano.
Anche se girassi
dietro la fortuna.
Farei solo dei passi.
Col piede
accanto a un sasso.
Ogni strada
ha un sasso
e una margherita.
Ed io vado
sasso per sasso
e colgo la margherita.
da Poesie giovanili, Einaudi, 2020
immagine: DeepAi
Paolo Volponi (Urbino, 1924 – Ancona, 1994) è stato uno scrittore, poeta e politico italiano, senatore della Repubblica Italiana nel corso di due legislature.
La sua carriera letteraria è iniziata nel 1948 con la pubblicazione della raccolta di poesie Il ramarro, che segna il suo esordio nel mondo della poesia, caratterizzata da influenze del tardo ermetismo e del neorealismo.
Volponi ha scritto diverse opere significative, sia in poesia che in narrativa:
Poesia:
Il ramarro (1948)
L’antica moneta (1955)
Le porte dell’Appennino (1960), per il quale ricevette il Premio Viareggio.
Narrativa :
Memoriale (1962), un romanzo che esplora la vita degli operai e le tensioni tra lavoratori e imprenditori negli anni ’60.
La macchina mondiale (1965), vincitore del Premio Strega, affronta temi di alienazione e conflitto sociale.
Le opere di Volponi si concentrano sull’alienazione dell’individuo nella società industriale, riflettendo una profonda analisi critica della modernità. La sua scrittura è caratterizzata da un equilibrio tra realismo e lirismo, con un forte impegno politico e sociale. Volponi ha cercato di utilizzare la letteratura come strumento per affrontare le ingiustizie e le contraddizioni della vita contemporanea, sostenendo una visione umanistica e una critica al capitalismo.
Paolo Volponi è considerato uno dei più grandi poeti e scrittori italiani della seconda metà del Novecento, non solo per la qualità delle sue opere ma anche per il coraggio intellettuale e il rigore morale che hanno contrassegnato la sua vita.
_
Si precisa che la diffusione di testi o immagini è solo a carattere divulgativo della cultura e senza alcuno scopo di lucro, nè rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornata senza alcuna periodicità specifica. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Nel caso si dovesse involontariamente ledere un qualsiasi copyright d’autore, il contenuto verrà rimosso immediatamente su segnalazione del detentore dell’avente diritto.
cctm poesie giovanili