collettivo culturale tuttomondo

a noi piace leggere

  • chi siamo
  • più letti
  • amore
  • poeti
  • pittura
  • contatti
  • Privacy Policy
Ti trovi qui: Home / poeti / Mark Strand (Canada)

Mark Strand (Canada)

22/06/2025 By carlaita

cctm collettivo culturale tuttomondo Mark Strand (Canada)

di Mark Strand (Summerside, 1934 – New York, 2014)

Non la platea di pietre
né il vento che applaude
ti faranno capire
che sei arrivato,

non il mare che celebra
solo le partenze,
non le montagne,
né le città morenti.

Niente ti dirà
dove sei.
Ogni attimo è un posto
dove non sei mai stato.

Puoi camminare
e credere che emani
la luce attorno a te.
Ma come farai a saperlo?

Il presente è sempre buio.
Le sue mappe sono nere,
escono dal nulla,
descrivono,

nella loro lenta ascesa
dentro se stesse,
il proprio viaggio,
il proprio vuoto,

la fosca, sobria
necessità del completarlo.
Nel venire in essere
sono come il respiro.

E se pure le si studia
è solo per scoprire,
troppo tardi, che quelli che
ritenevi fatti tuoi

non esistono.
La tua casa non c’è
su nessuna di quelle mappe,
né ci sono gli amici,

che aspettano che ti faccia vivo,
né i tuoi nemici,
che elencano le tue mancanze.
Ci sei solo tu,

e saluti
ciò che sarai,
e l’erba nera
sostiene stelle nere.

da L’uomo che cammina un passo avanti al buio, Mondadori, 2011

Mark Strand poesia L’uomo che cammina un passo avanti al buio cctm a noi piace leggere

foto: Cristina Coral – fair use

traduzione: Damiano Abeni

bluesky

Mark Strand (Summerside, 1934 – New York, 2014) è stato un poeta e critico letterario canadese.

Nato in una famiglia ebrea nella Prince Edward Island, in Canada, trascorse la maggior parte della sua vita negli Stati Uniti, dove studiò pittura con Josef Albers alla Yale University e conseguì una laurea magistrale in letteratura all’Università dell’Iowa.

Strand pubblicò oltre venti raccolte di poesie, numerosi saggi e traduzioni da portoghese, spagnolo e italiano, tra cui una traduzione del IV canto dell’Inferno di Dante. La sua prima raccolta, Sleeping with One Eye Open (1964), segnò l’inizio di una carriera poetica caratterizzata da uno stile minimalista, surreale e introspettivo. Le sue poesie esplorano temi come l’assenza, il vuoto, il tempo, la memoria e l’identità, spesso con un linguaggio preciso, ironico e allusivo, che crea un’atmosfera di straniamento e mistero.

Nel corso della sua carriera, Strand ha insegnato in prestigiose università americane come Columbia, Chicago, Princeton, Yale e Harvard, oltre a svolgere attività accademica anche in Brasile. Tra i riconoscimenti più importanti, ha ricevuto il Premio Pulitzer per la poesia nel 1999 con la raccolta Blizzard of One, il Premio Bollingen, la McArthur Fellowship e il Wallace Stevens Award. Nel 1990 fu nominato Poeta Laureato degli Stati Uniti, ruolo che rifiutò per non essere strumentalizzato politicamente.

La sua poesia è nota per il tema ricorrente dell’assenza e del vuoto, con figure solitarie che si muovono in paesaggi desolati, e per il concetto di “futuro anteriore”, un tempo in cui il futuro è già stato, che riflette una visione complessa e profonda del tempo e del destino. Strand è stato paragonato a Kafka per la sua capacità di catturare l’essenza sfuggente dell’esperienza umana attraverso immagini poetiche intense e suggestive.

Tra le sue opere tradotte in Italia si ricordano L’inizio di una sedia, Il futuro non è più quello di una volta, L’uomo che cammina un passo avanti al buio, Uomo e cammello e Edward Hopper – Un poeta legge un pittore.

_

cctm.website

cctm Niente ti dirà dove sei

Archiviato in:canada, poeti, scrittori Contrassegnato con: canada, Mark Strand, poeti

più letti

  • Brunello Robertetti aka Corrado Guzzanti 179 views

  • Vincenzo Ferdinandi (Italia) 82 views

  • Pablo Neruda Sotto la tua pelle vive la luna 60 views

  • Eduardo De Filippo a Isabella Quarantotti 45 views

  • Fernando Pessoa Lettere d’amore 42 views

segui il canale WA

Tag

Alda Merini amore architetti argentina brasile capolavori chile cile colombia Cuba design disegnatori donne english espana fotografia Francia Frida Kahlo iliade italia made in italy mario benedetti messico mestieri d' arte moda musica México nobel pablo neruda perù Pier Paolo Pasolini pittura poeti Portogallo racconti brevi registi scrittori scultura Spagna teatro tina modotti uk uruguay usa varie

Articoli recenti

  • Jules Verne (Francia)
  • 43 Iliade A. Baricco Terza Serata Priamo
  • Cesare Pavese Dove sei tu luce
  • Alice Ceresa (Svizzera)
  • Gino Sarfatti (Italia)

Categorie

Archivi

Privacy Policy

Meta

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica

Questo blog (https://cctm.website/) non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge italiana n° 62 del 7.03.2001.
L’autore del blog non è responsabile del contenuto dei commenti ai post, nè del contenuto dei siti linkati.
Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email.
Saranno immediatamente rimossi.

Copyright © 2025 · Metro Pro Theme On Genesis Framework · WordPress · Accedi

← Antonio Vivaldi Estate ← Silvia Plath Febbre a quarantuno