collettivo culturale tuttomondo Giancarlo Sissa poesia
Senza titolo alcuno di Giancarlo Sissa (Italia)
Vi lamentate ma invece
dovreste saperlo che fuori
da questa pioggia non c’è
piú nessuno, come nella Pasqua
di sei anni fa che dietro le parole
non c’erano nemmeno gli occhi
o due sedie impagliate, rotte
in riva ai sogni di una latteria
e anche adesso, appena dietro
la folla, la città apre i suoi deserti,
anche adesso, io cammino
e mi sfiora una signora con il cane
e mi sorride senza vedere me,
nemmeno se c’ero domani
o un’altra volta come nel tempo
di chi beve ancora un po’
_
Sin título alguno de Giancarlo Sissa (Italia)
Se quejan pero en cambio
deberían saber que fuera
de esta lluvia ya no hay
nadie, como en la Pascua
de hace seis años que detrás de las palabras
no había ni siquiera ojos
o dos sillas de mimbre, rotas
en la orilla de los sueños de una lechería
e incluso ahora, apenas detrás
la multitud, la ciudad abres sus desiertos,
también ahora, yo camino
y me roza una señora con el perro
y me sonríe sin verme,
ni siquiera si estaba mañana
u otra vez como en el tiempo
de quien bebe aún un poco
_
Traduzione: Antonio Nazzaro
Foto: Giancarlo Sissa
Giancarlo Sissa è nato a Mantova nel 1961. Vive a Bologna.
Francesista e traduttore, suoi racconti e poesie sono comparsi su numerose riviste. Come poeta ha pubblicato nel 1997 Laureola (Book Editore, postfazione di Alberto Bertoni) Premio Opera Prima città di Sondrio, nel 1998 Prima della tac e altre poesie (Marcos y Marcos, prefazione di Giovanni Giudici), nel 2002 Il mestiere dell’educatore (Book Editore, postfazione di Alberto Bertoni) Premio Ceppo d’Argento Pistoia, Premio Caput Gauri, finalista Premio San Pellegrino, nel 2004 Manuale d’insonnia (Nino Aragno Editore, postfazione di Roberto Galaverni) nel 2008 Il bambino perfetto (Manni Editori, postfazione di Antonio Prete).
È presente in diverse antologie fra cui L’occhio e il cuore, poeti degli anni ’90 (Sometti, 2000, a cura di Mauro Ferrari e Alberto Cappi), Il pensiero dominante, poesia italiana 1970-2000 (Garzanti, 2001, a cura di Franco Loi e Davide Rondoni), Le parole esposte, fotostoria della poesia italiana del novecento (Crocetti, 2002, a cura di Niva Lorenzini), Poesia della traduzione (Sometti, 2003, a cura di Alberto Bertoni e Alberto Cappi), Parole di passo, trentatre poeti per il terzo millennio (Nino Aragno, 2004, a cura di Raffaele Crovi), Trent’anni di Novecento (Book Editore, 2005, a cura di Alberto Bertoni), La linea del Sillaro (Campanotto, 2006, a cura di Matteo Fantuzzi), Vicino alle nubi sulla montagna crollata (Campanotto, 2008, a cura di Enrico Cerquiglini e Luca Ariano), Calpestare l’oblio (Argo, 2010, a cura di Davide Nota e Fabio Orecchini).
Le sue poesie sono tradotte in diverse lingue europee. Per Gallo et Calzati Editori ha curato nel 2004 Poesia a Bologna, raccolta di scritti autobiografici di diversi autori. Ha collaborato come diarista e attore con il Teatro delle Ariette. Dal 1999 conduce corsi e laboratori di scrittura creativa e autobiografica in Italia e all’estero.
collettivo culturale tuttomondo Giancarlo Sissa poesia