cctm collettivo culturale tuttomondo Chuck Palahniuk (USA)
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È proprio vero che morire non è il modo peggiore per essere morti.
Chuck Palahniuk
frammento da Rabbia, Mondadori, 2022
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Illustrazione : collage digitale But I’m not dead! by Dina Carruozzo Nazzaro Atelier D
Chuck Palahniuk (Pasco, 1962) è uno scrittore statunitense.
Dopo il liceo, Palahniuk si iscrisse all’Università dell’Oregon, dove si laureò in giornalismo nel 1986. Dopo la laurea, lavorò come giornalista per alcuni quotidiani locali, ma presto si stancò di questo lavoro e decise di diventare meccanico di motori diesel.
Nel 1996, Palahniuk pubblicò il suo primo romanzo, Fight Club. Il romanzo racconta la storia di un uomo annoiato e frustrato che fonda un club clandestino di combattimento clandestino.
Fight Club è diventato un best seller internazionale e ha ispirato un film di successo nel 1999 diretto da David Fincher.
Tra le opere successive si ricordano: Survivor e Invisible monsters (1999; trad. it. 1999 e 2000), Choke (2001; trad. it. 2002), Lullaby (2002; trad. it. 2003), Haunted (2005; trad it. Cavie, 2005), Snuff (2008; trad. it. Gang bang, 2008), Pygmy (2009; trad. it 2009),Tell all (2010; trad. it. Senza veli, 2010), Damned (2011; trad. it. 2011), Invisible monsters remix (2012), Doomed (2013; trad. it. Sventura, 2014), Beautiful you (2014; trad. it. 2015), la raccolta di racconti Make something up (2015; trad. it. Romance, 2016), Adjustment day (2018; trad. it. Il libro di Talbott, 2019), The invention of sound (2020; trad. it. 2021), e Greener pastures (2021).
I suoi libri sono stati tradotti in oltre 30 lingue e hanno venduto milioni di copie in tutto il mondo.
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Rabbia prende la forma di una storia (romanzesca) orale di Buster “Rant” Casey, nella quale un assortimento di amici, nemici, ammiratori, detrattori e familiari dice la sua su questo personaggio malvagio (o forse no), morto in circostanze tanto misteriose quanto leggendarie, che forse è stato (ma forse non è stato) il più efficiente serial killer della nostra epoca.
Buster è cresciuto in una cittadina nel mezzo del nulla, assetato di sensazioni forti in un mondo di videogame e di soffocante conformismo. Dopo le prime ribellioni al liceo scappa dal suo villaggio natale alla volta della grande città e ben presto diventa il leader di un gruppo di giovani dediti a una sorta di rito-gioco di demolizione urbana chiamato party crashing: una sorta di autoscontro all’ultimo sangue. Ed è proprio in occasione di una di queste violente cacce notturne che Casey incontra la più spettacolare e tragica delle morti al volante.
Come tutti i libri di Chuck Palahniuk, Rabbia è doloroso e bellissimo. Inquietante e struggente. Fosco e illuminante. Crudo ma capace di toccare quell’angolo di anima che nemmeno vi sognavate di avere.