collettivo culturale tuttomondo Biancamaria Frabotta (Italia)
di Biancamaria Frabotta (Roma, 1946 – Roma, 2022)
All’officio dei pii, all’odio degli ignavi
(ad altri tolse lena la neve più recente)
levasti il pugno d’anni che ti perse.
Oh come pesa il peso sulle nostre spalle
ché piena luce poca luce aggrava. E noi
patémi ed elettroencefalogramma piatto.
Fortuna che venni tardi al crollo
e più non volli fiutare la tua ora
come cane che in macerie raspa.
Ora scivolo in te come in un sogno
d’erbe alte e verdi dove legge
d’amore è andare, leggeri di speranze
e leggerti all’ombra d’una folta schiera.
Batte il sole una pietra senza tempo.
I poeti muoiono sempre in tempo.
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da Terra contigua, Empiria, 1999
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foto: Biancamaria Frabotta
Biancamaria Frabotta (Roma, 11 giugno 1946 – Roma, 2 maggio 2022) è stata una poetessa, scrittrice, giornalista e accademica italiana.
Docente di Letteratura Moderna e Contemporanea a La Sapienza di Roma, Frabotta è stata autrice di quasi una ventina di libri di poesia, ma anche di saggi sulla letteratura e di atti unici per il teatro.
Aveva collaborato con giornali e riviste, tra cui Il Manifesto e ha sempre difeso l’indipendenza e l’autonomia della donna. Nel 1976 pubblicò la prima importante antologia femminile, Donne in poesia, con la prefazione di Dacia Maraini.
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Biancamaria Frabotta, Terra contigua, Empiria, 1999
Si direbbe che in queste poesie Biancamaria Frabotta possieda quello che in musica si chiama orecchio assoluto: l’impasto fonico e il ritmo tirano la volata al senso, e sembrano generare la stessa poesia nel suo farsi, fino a svelare invece un suo rigoroso discorso logico, che va dalle più affilate riflessioni filosofiche e amorose alla lucidità dell’insonnia al salto mortale del paradosso.
Spesso l’autrice adotta l’endecasillabo, la terzina dantesca e altre forme classiche (fino alla ironia metrica di certe canzonette pseudo-meliche), soprattutto nelle glosse e variazioni, personalissimi echi della vita invisibile e del suono di quelle terre protette dove troviamo Leopardi e Cvetaeva e Landolfi e Mandel’stam e Bataille, e delle quali le variazioni si pongono come terra contigua.
collettivo culturale tuttomondo Biancamaria Frabotta (Italia)