collettivo culturale tuttomondo Nazim Hikmet (Turchia)
E ci saremmo amati davvero così tanto
se da lontano il cuore non ci fossimo scrutati ?
Se il cielo non ci avesse allontanati,
saremmo stati mai vicini così tanto ?
Nazim Hikmet
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traduzione: Joyce Lussu
illustrazione Marc Chagall
Nazim Hikmet (Salonicco, 1902 – Mosca, 1963) è stato un poeta, drammaturgo e scrittore turco naturalizzato polacco.
Definito “comunista romantico” o “rivoluzionario romantico”, è considerato uno dei più importanti poeti turchi dell’epoca moderna.
Il padre era un diplomatico, la madre discendeva da un esule polacco. Attratto dal comunismo, visse in URSS fra il 1921 e il 1928. Tornato in patria, fu imprigionato per la sua attività politica (1938-50); soggiornò quindi ancora in URSS e girò anche il mondo quale rappresentante della cultura comunista internazionale. Introdusse nella poesia turca il verso libero e forme ispirate al futurismo di Majakovskij
Hikmet è ricordato principalmente per il suo capolavoro, la raccolta Poesie d’amore, che testimonia il suo grande impegno sociale e il suo profondo sentimento poetico.
Le poesie di Nazim Hikmet sono state tradotte in italiano da Joyce Lussu, partigiana, politica, scrittrice, traduttrice e poetessa, che ebbe anche una corrispondenza epistolare col poeta.
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Una poesia d’amore è, per Nâzim Hikmet, un nucleo di emotività e di pensiero in cui occorre fondere tutti gli aspetti della vita.
Poeta d’amore e contemporaneamente poeta di battaglie, la forza dei suoi versi, lontanissimi dal cliché del lirismo erotico, risiede proprio in un’inesausta partecipazione a tutto ciò che accade nel mondo. È così che, in un dettato poetico incandescente, nato dall’incontro tra dolcezza orientale e moderna asprezza dei ritmi occidentali, due culture e due modi di vivere si uniscono, in composizioni d’amore che sono sintesi magnifiche di due facce – quella lirica e quella epica – della personalità di Hikmet e di ogni uomo.
collettivo culturale tuttomondo Nazim Hikmet (Turchia)