collettivo culturale tuttomondo Laura Ricci
Rivendico il diritto di essere gentile
la commozione della tenerezza
la capriola sublime della bellezza
l’acrobazia difficile della semplicità
la magica centrifuga tritabanalità.
Rivendico il diritto a esistere col cuore
quello di offrire parole d’amore
l’ostinazione della poesia
il mal di pancia della nostalgia
Lieve la danza della naturalezza
il salto mortale dell’interezza.
Laura Ricci
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illustrazione: Sveta Dorosheva
Laura Ricci è nata a Viterbo nel 1948. Laureata in lingue e letterature straniere, ha insegnato per molti anni francese e inglese.
Appassionata viaggiatrice, risiede a Orvieto e svolge l’attività di scrittrice, traduttrice e giornalista. È tra le socie fondatrici dell’associazione “Il filo di Eloisa”, che ha come principale obiettivo la diffusione e la valorizzazione del pensiero femminile; fa parte dell’associazione “Lettori Portatili”, che si occupa della diffusione della lettura ad alta voce sia nella formazione, sia organizzando performance e reading; è inoltre socia della “Società Italiana delle Letterate” (SIL).
La sua prima raccolta di versi, dal titolo Le quattro stagioni (Rebellato, Venezia), risale al 1984; molti i testi poetici inseriti in varie antologie. Una sua poesia, Il ciliegio, compare in un’unità didattica dell’antologia scolastica delle edizioni Loescher Leggere Nuvole, accanto a componimenti poetici di E. Montale, G. Ungaretti, W. Szymborska, N. Hikmet.
Con le edizioni LietoColle ha pubblicato le sillogi Voce alla notte (2006) e La strega poeta (2008).
In prosa ha scritto l’originale romanzo puzzle Insopprimibili vizi (AM Edizioni Marotta, 2004), da cui è stato tratto il concertato teatrale Frammenti di esistenze amorose (2009), con adattamento e regia a cura di Enrica Rosso, e Dodecapoli (LietoColle, 2010), dodici racconti con tavole fotografiche di Ambra Laurenzi. Con la pubblicazione e Io sono una Rosa (LietoColle, 2013) si è cimentata in un’originale traduzione chiosata di diciotto grandi poeti e poete che nei secoli hanno scritto della “rosa”. In occasione di EXPO 2015, è stata inserita tra i trenta poeti del progetto Percorsi di-versi all’interno del Parco della Villa Reale di Monza, del quale ha curato, insieme a Erika Pauli, anche la traduzione in inglese.
È presente, con alcuni testi poetici in lingua italiana e lingua greca, nella raccolta antologica Pane e poesia – Ψωμι και ποιηση (La Vita Felice, 2015) che, a cura dell’Associazione Ciprioti in Italia NIMA, vede insieme i versi di sette poete cipriote e sette poete italiane.
Il suo ultimo lavoro edito, In viaggio. Grani di Saudade/ Travelling. Beads of Saudade (ottobre 2015, La Vita Felice) è realizzato in versione bilingue italiana e inglese; il percorso poetico è accompagnato da opere pittoriche dell’artista Salvatore Ravo. Ha partecipato, sia come performer che con la scrittura di alcuni testi, al recente spettacolo multimediale dei “Lettori Portatili” Gratuita e a caro prezzo: La Violenza (novembre 2016), sceneggiato e diretto da Enrica Rosso.
È autrice di numerosi saggi e di molti articoli letterari o a sfondo sociale, che compaiono in varie riviste e quotidiani online.