collettivo culturale tuttomondo Jorge Debravo (Costa Rica)
Appunto Interiore di Jorge Debravo (Costa Rica)
Oggi la mia vita non ha alcun peso:
è un vento, meno d’un vento, meno
d’una riga di luce.
Ora nessuno
può essermi sgradito.
Non ci sono terreni
risentimenti nella mia anima.
Il mio sangue è una rossa armonia viva.
Sono in armonia con la brace e la calma,
con la voce amorosa e quella vendicativa.
Sembra che le mie mani non ci siano, sembra
che il mio corpo nuoti in un’acqua innocente.
Come un vento nudo il mio cuore si dondola
e dolcemente fa suonare campane.
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Apunte Interior de Jorge Debravo (Costa Rica)
Hoy mi vida no tiene peso alguno:
es un viento, menos que un viento, menos
que una raya del luz.
Ahora ninguno
puede serme oneroso.
No hay terrenos
resquemores debajo de mi alma.
Mi sangre es una roja armonía viva.
Estoy en armonía con la brasa y la calma,
con la voz amorosa y la voz vengativa.
Parece que mis manos no existieran, parece
que mi cuerpo nadara en una agua inocente.
Como un viento desnudo mi corazón se mece
y hace sonar campanas dulcemente.
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Traduzione: Alessio Brandolini
Jorge Debravo (Costa Rica, 1938-1967) è uno dei poeti più rappresentativi e importanti della poesia contemporanea costaricense, nonostante la sua breve vita.
Figlio di poveri contadini di Turrialba apprese a leggere con l’aiuto della madre e comprò i primi libri con il suo lavoro. A quattordici anni studiò giornalismo per corrispondenza e storia delle religioni.
Dal 1961 svolge l’attività di ispettore del lavoro, questo gli permette di girare il paese e di conoscere in modo approfondito la miseria e la dura vita dei salariati. Jorge Debravo morì a ventinove anni in un incidente stradale, con la sua moto acquistata da poco.
La sua opera fu premiata, dopo la sua morte, con il “Premio Nazionale”.
Oltre ai libri pubblicati in vita ha lasciato tredici libri inediti. Qui si segnalano: Milagro Abierto (1959), Bestiecillas Plásticas (1960), Devocionario del Amor Sexual (1963), Nosotros los hombres (1966), Canciones cotidianas (1967), Los despiertos (1972) e Antologia mayor (1974/1977).
Nei suoi testi si sente l’influsso di Pablo Neruda, Miguel Hernández, Walt Whitman, Amado Nervo, César Vallejo.
Oggi la mia vita non ha alcun peso … Hoy mi vida no tiene peso alguno … de Jorge Debravo