collettivo culturale tuttomondo Giotto Natività di Gesù
Giotto (Vespignano, 1267 circa – Firenze, 1337), è stato un pittore e architetto italiano.
Con la sua pittura ha portato ad una grande rivoluzione nell’arte figurativa, diventando il modello d’ispirazione per gli artisti del Rinascimento.
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Giotto (Vespignano, 1267 – Florencia, 1337).
Reconocido artista de la época desarrolló varios ámbitos artísticos, destacando la poesía, escultura, arquitectura y sobre todo la pintura, considerándose este autor del Trecento uno de los iniciadores de movimiento renacentista en Italia… siga leyendo Wikipedia
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opera: Giotto, la Natività di Gesù, 1303- 1305 – ubicazione Cappella degli Scrovegni, Padova
La Natività di Gesù fa parte degli affreschi che si trovano nella maestosa opera complessa realizzata sempre da Giotto nella Cappella degli Scrovegni.
L’opera fa parte delle Storie di Gesù, ovvero una serie di episodi aventi Gesù come protagonista e che si trovano nel registro centrale superiore, praticamente a destra dell’altare all’interno della struttura.
La scena è davvero molto interessante e Giotto come base storica e libraria per la realizzazione dell’opera ha utilizzato innumerevoli fonti tra cui i Vangeli, ma anche il Protovangelo di Giacomo e anche la Leggenda Aurea.
La scena è ambientata in un luogo completamente roccioso, come se i protagonisti si trovassero nascosti in una catena montuosa, e in questo paesaggio naturale, spicca questa piccola struttura realizzata in legno dove si trovano Maria e Gesù; bisogna fare particolarmente attenzione anche all’inclusione di un nuovo elemento che tradizionalmente non è presente all’interno di questo episodio, ovvero l’inserviente sull’estrema sinistra della composizione, che sta aiutando Maria a mettere Gesù nella mangiatoia.
Giuseppe invece è rappresentato nella parte bassa dell’affresco, con una veste marrone chiaro e con la testa tra le mani: la sua espressione è particolarmente sognante, dovuta all’incredulità di tutto quello che sta accadendo in quel momento; il fatto che Giuseppe non sia vicino alla moglie ma sia in una sezione a parte all’interno della composizione è un fatto voluto e sta a sottolineare la sua subordinazione rispetto al Padre Divino di Gesù.
Sul lato sinistro sono presenti anche il bue e l’asino, mentre sulla destra, vengono raffigurati di spalle due pastori che vengono avvertiti da un angelo che gli sta spiegando cosa sta accadendo. Bisogna guardare in particolare anche il vestito della Vergine, realizzato con il blu chiaro ma che con il passare del tempo si è logorato e ha lasciato scoprire il rosso che compone il vestito sottostante di Maria.
Infine, i quattro angeli che si trovano sopra questa sorta di “capanna” stanno pregando e rivolgono tali gesti al Bambino appena venuto al mondo.
Volgendo nuovamente attenzione alla figura di Maria, è interessante guardare la realizzazione della sua posizione: quest’ultima sta abbracciando Gesù, ma non è meccanica, anzi è molto spontanea e tale realizzazione lascia emergere il forte elemento umano presente all’interno di questo episodio. (by Dario Mastromattei)
opera: Giotto, la Natività di Gesù, 1303- 1305 – ubicazione Cappella degli Scrovegni, Padova