cctm collettivo culturale tuttomondo Dante Alighieri
di Dante Alighieri (Firenze, 1265 – Ravenna,1321)
Amore e ‘l cor gentil sono una cosa,
sì come il saggio in suo dittare pone,
e così esser l’un sanza l’altro osa
com’alma razional sanza ragione.
Falli natura quand’è amorosa,
Amor per sire e ‘l cor per sua magione,
dentro la qual dormendo si riposa
tal volta poca e tal lunga stagione.
Bieltate appare in saggia donna pui,
che piace a li occhi sì, che dentro al core
nasce un disio de la cosa piacente;
e tanto dura talora in costui,
che fa svegliar lo spirito d’Amore.
E simil face in donna omo valente.
da Vita Nova, 1285-1289
Opera: Keith Haring
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Amore e il cuore nobile sono una cosa sola,
così come afferma Guinizzelli nella sua poesia,
e quindi l’uno senza l’altro non può esistere
come l’anima razionale [non esiste] senza la ragione.
Li crea Natura quand’è predisposta all’innamoramento,
Amore come il signore e il cuore come sua dimora,
nella quale si riposa dormendo
talvolta per poco tempo e talvolta più a lungo.
Poi la bellezza di una donna nobile compare,
che piace agli occhi così tanto, che nel cuore nasce
un desiderio dell’oggetto del piacere;
e [questo desiderio] dura tanto a lungo in costui,
che lo spirito d’Amore lo risveglia.
E lo stesso provoca in una donna un uomo nobile.
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cctm vita nova